Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] i loro sacculus e utriculus per lo più contengono grandi concrezioni, chiamate ‛otoliti'. In un elasmobranchio si trova solo sabbia. Nella maggior parte dei Vertebrati vi sono ‛otoconi', piccoli cristalli di calcite e aragonite, adesi a una membrana ...
Leggi Tutto
LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] e sulle funzioni dei manicotti pericapillari della milza, ibid., 1942, vol. 24, pp. 371-402, in collab. con L. Sabbia; Struttura e funzioni dei manicotti lienali, in Rass. clinico-scientifica, XXXIII [1954], pp. 315-321; Identificazione plastica per ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] foriera di intossicazioni e infezioni di origine alimentare; non bisogna infatti trascurare il fatto che sporcizia, tritume di sabbia e pietra e fibra caratterizzavano una larga parte delle diete primitive. Un elemento, comunque, sembra emergere per ...
Leggi Tutto
Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] mi si rivela positivamente nello sforzo vittorioso contro una resistenza, nello sdraiarsi dopo un faticoso lavoro, nel distendersi sulla sabbia al sole, nel dissetarsi dopo una lunga marcia, nella carezza del desiderio, nello svolgersi agognato di un ...
Leggi Tutto
rene e sistema urinario
Giulio Levi
Un filtro per purificare il sangue
Il sangue deve continuamente essere ripulito da tutte le sostanze di scarto che derivano dal metabolismo cellulare e da altre sostanze [...] .
In certe condizioni accade che i sali disciolti nell’urina non siano più solubili e formino concrezioni solide (come una sabbia o dei sassolini) che si possono fermare nel bacinetto renale o incunearsi nell’uretere. Sono i cosiddetti calcoli renali ...
Leggi Tutto
Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] alla locomozione in avanti. Per quanto riguarda il tipo di superficie sulla quale ci si muove, è stato mostrato che sulla sabbia il costo energetico della marcia è 2-3 volte superiore che su terreno rigido e liscio. R. Margaria (1938) ha condotto ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] capitale. Un tempio presso Berber, ricco di decorazioni e di geroglifici, attirò la sua attenzione: lo fece liberare dalla sabbia, ne trovò l'ingresso, lo saggiò per giorni da ogni lato, ma si trovò dinnanzi muri impenetrabili che resero infruttuoso ...
Leggi Tutto
Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] , e si evidenziano agevolmente con l'ecografia, una metodica incruenta che consente di rilevare anche la presenza della sabbia biliare (sludge) che si forma nella colecisti in condizioni di stasi. I calcoli di colesterolo tendono a diventare ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] . Nell'adulto l'attività diminuisce e l'organo va progressivamente incontro a calcificazione, con la formazione della cosiddetta sabbia cerebrale o corpora arenacea, composta di fosfati e carbonati di calcio in una matrice organica. Questi depositi ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] . Si hanno fibre silico-alluminose, ottenute fondendo e filando, come per la lana di vetro (➔ vetro), caolino calcinato, miscele di sabbia, allumina e borace; per le fibre di silice non si fila silice fusa ma si parte da fibre di vetro immerse in ...
Leggi Tutto
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...