Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla degradazione di rocce preesistenti e costituita prevalentemente da frammenti di singoli cristalli, oltre a minuti frammenti di rocce e di altri tipi di sedimenti.
La composizione delle s. è molto variabile e riflette da un lato la provenienza, intesa come localizzazione, clima, composizione litologica, rilievo e ambiente tettonico dell’area da ...
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In geomorfologia, accumulo di frammenti rocciosi, sabbia e argilla, avente un certo sviluppo in altezza, in estensione e particolari localizzazioni, che viene trasportato da un ghiacciaio (m. mobile) o [...] deposto dopo il suo scioglimento (m. deposta).
Le m. mobili sono localizzate sulla superficie (m. di superficie), all’interno (m. interna) e sul fondo del ghiacciaio (m. di fondo) e derivano dai numerosi ...
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Roccia sedimentaria clastica litificata costituita da granuli di sabbia a prevalente composizione non carbonatica. Le a. presentano densità da 2500 a 2700 kg/m3 e resistenza a compressione di 60-100 N/mm2.
Le [...] a. vengono suddivise in silicoclastiche e alloclastiche. Le a. silicoclastiche sono costituite da granuli che derivano dalla erosione di rocce preesistenti situate al di fuori del bacino di deposizione; ...
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uniformità, grado di Nell’analisi granulometrica di un aggregato, in particolare di una sabbia, la differenza fra le percentuali di aggregato che passano attraverso i due stacci aventi dimensioni della [...] maglia pari a 1,33 d e a 0,66 d, essendo d la dimensione media dei granuli ...
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In geologia, depositi glaciali pleistocenici, costituiti da argille mal stratificate, più o meno mescolate a sabbia e ghiaia, contenenti grossi blocchi rocciosi spesso striati. Frequenti in Europa e in [...] America, rappresentano le morene di fondo della coltre glaciale quaternaria ...
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Termine spagnolo usato per indicare un crostone superficiale calcareo che si forma in climi aridi per evaporazione dell’acqua che impregna il terreno.
In particolare, nel Cile indica il sodanitro o nitro [...] del Cile greggio, mescolato cioè a sabbia e ad altri sali, come bloedite, anidride, gesso. ...
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(o paludi) Bacini lacustri che possono subire spostamenti, tipici dei terreni mobili; il fenomeno si verifica quando, per ragioni idrologiche o per il continuo e forte spirare del vento, l’acqua di un [...] fiume viene sospinta verso un sistema di rialzi dunosi (di sabbia o terra) intervallati da conche: in tal caso può accadere che l’acqua vinca, a mezzo delle permeazioni, il primo ostacolo e si spanda nella conca che segue, trasformandola in lago; se ...
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(o basola) Elemento lapideo di origine eruttiva, di forte spessore e di dimensioni abbastanza grandi (alcuni decimetri), usato per pavimentare strade carreggiabili ( basolato).
Può essere a contorno poligonale, [...] come nelle antiche strade romane, o rettangolare, come in molte vie di Napoli, e viene posto su sottofondo di sabbia o di malta. Nell’Italia settentrionale si usa più comunemente il termine massello. ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] rimane di una regione quando comincia a fare troppo caldo e non piove mai: tutta la vegetazione scompare e rimangono solo rocce e sabbia, che si accumula in grandi dune a mezzaluna. I deserti non sono così da sempre e per sempre: laddove oggi ci sono ...
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Elemento costitutivo della scala e per estensione, in una scala di valori o in una serie, ciascuno dei gradi che la compongono.
geologia G. strutturale Dislivello morfologico creato da una dislocazione [...] con la scarpata di faglia. G. di spiaggia Piccolo dislivello presente alla base della battigia, dove si accumula la sabbia trasportata dalla corrente di risacca.
G. di confluenza Morfologia tipica delle valli alpine, legata all’azione di esarazione ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...