Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] mi si rivela positivamente nello sforzo vittorioso contro una resistenza, nello sdraiarsi dopo un faticoso lavoro, nel distendersi sulla sabbia al sole, nel dissetarsi dopo una lunga marcia, nella carezza del desiderio, nello svolgersi agognato di un ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] prodotti commercialmente noti con i nomi silumin, silumin β, silumin γ, cuprosilumin, anticorodal ecc.; adatte per colate in sabbia, in conchiglia, in terra o sotto pressione.
Leghe da lavorazione plastica
Comprendono il duralluminio, l’avional, la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] della tomba (Tholos A di Platanos; tomba Y2a di Lebena), sul quale era in seguito steso un nuovo sottile strato di sabbia pulita. Dopo la purificazione, la tomba era riutilizzata con le ossa degli antenati ammucchiate ai lati della tomba o spesso ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] costituito da quelle dette "ad ago" per la base appuntita che le caratterizza e che serviva probabilmente per infiggerle nella sabbia. Il loro significato non è chiaro: esse sono state rinvenute sempre in tombe e pertanto possono avere avuto usi ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] compatte. La superficie però rimane irregolare e mostra proprietà critiche e di scaling.
Modelli di tipo sandpile (pila di sabbia).
Questi modelli si focalizzano su come un sistema si può autoorganizzare in uno stato critico, in cui la risposta a ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] essere classificati in f. a letto filtrante, adatti per filtrare grandi masse di liquido, fatte passare entro strati di sabbia, ghiaia, scorie, ecc., f. a setto filtrante, nei quali il liquido è forzato a passare attraverso pannelli filtranti, e ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] di sodio, fosfato di calcio e zolfo, che sono di primaria importanza nelle industrie chimiche e dei fertilizzanti; sabbia, ghiaia, pietrisco, gesso e cementi, che vengono usati come materiali da costruzione; carbone, petrolio e gas naturali, che ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] , limo e argilla con limiti dimensionali che spesso variano a seconda delle classificazioni adottate. Generalmente il limite tra sabbie e limi è posto a 0,062 mm e tra limi e argille a 0,002 mm. La tessitura di un s. ha una notevole importanza per ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] quando cessa il trasporto, in quanto diminuisce l’energia del vento. I depositi eolici, che sono rappresentati tipicamente dalle sabbie e dai materiali più fini, costituiscono i sedimenti principali per le forme di accumulo più tipiche del v., le ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] superficiali si identificano con i solchi dell’utensile o dell’abrasivo, con le impronte dei granuli di sabbia derivanti dalla formatura, oppure corrispondono alle irregolarità superficiali dello stampo, delle trafile, dei cilindri del laminatoio ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...