SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] parte a Baltimora, ha indotto a pensare che potesse trattarsi del complesso sepolcrale di un gruppo di iniziandi al culto di Sabazio.
Per quanto concerne le monete, gli esemplari migliori sono da ricercarsi nelle coniazioni di Apamea e di Sebaste in ...
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SARDANAPALLOS (Σαρδανάπαλλος, Sardanapalus)
E. Paribeni
Il nome che s'incontra iscritto in lettere abbastanza curate sul bordo del mantello della famosa statua di Dioniso della Sala della Biga al Vaticano, [...] è stato da L. Curtius proposto a designare una particolare varietà del Dioniso Sabazio, maturo e molle, profondamente colorito di orientalismo. Sempre a iniziativa dello stesso studioso la stessa mescolanza del Dioniso vittorioso nelle Indie e del ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] un vorticoso movimento come nelle scene nelle quali il dio è sul grifo, ovvero in quelle dove, sotto l'aspetto di Sabazio (e cioè riccamente vestito all'orientale) è oggetto di particolare adorazione.
L'organizzazione del culto dionisiaco con i suoi ...
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GIUSTINO I (᾿Ιουστίνος, Flavius Anicius Iustinus)
C. Bertelli
Imperatore romano, 518-527. Nato nel 450 a Berediana, nella provincia di Illiria. Detto Illirico e anche Trace. Dal 1° aprile del 527 sino [...] alla morte, avvenuta nell'agosto dello stesso anno, associò al potere, come Augusto, il nipote Pietro Sabazio, cui impose il nome di Giustiniano.
La sua iconografia è affidata alle monete, nelle quali, però, compare un tipo del tutto simile a quello ...
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SOZON (Σώζων)
C. Saletti
Divinità dell'Asia Minore, il cui culto, originario della Pisidia, dove il dio è eponirno della città di Sozopolis, è diffuso, a partire dall'età ellenistica, in tutta la regione. [...] che salva, che aiuta), ed egli non compare mai unito ad una divinità femminile. Si è supposto identificabile con Sabazio, ma l'ipotesi è piuttosto dubbia.
È a noi noto attraverso rilievi, monete, iscrizioni. Nei rilievi è solitamente rappresentato ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] tombe a casa" e "tombe a tempio"; quelli giallastri di Veio (attuale Isola Farnese), a N di Roma, originati dal vulcanismo sabazio, con i quali, tra l'altro, è costruito il basamento del tempio locale.
Tra le arenarie più pregiate in uso nell'Etruria ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] con epiteti che avevano riferimenti geografici, quali la Mèter Dindyméne, Sipylène, Idaia. Essendo stata collegata in Lidia con Sabazio e in Frigia con Attis, anche in Grecia entrò in connessione con quest'ultimo. In età ellenistica C., pur ...
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BENDIS (Βενδῖς e, meno corretto, Βενδῖς)
L. Rocchetti
Nome di una dea della Tracia che presto fu venerata anche in Atene (Plat., Rep., i, 327). Aveva un tempio tra Kypsela e l'Hebros, che il console [...] anche su vasi àpuli del Pittore di Bendis (v). In bassorilievi scolpiti del periodo di Filippo di Macedonia, troviamo Dioniso Sabazio insieme a due dee, una delle quali può essere Kotytto, l'altra, simile ad Artemide, è forse Bendis. Nei bassorilievi ...
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ALCESTI (῎Αλκηστις, Alcēstis)
A. de Franciscis*
Mitica eroina greca. Figlia di Pelia, non partecipò con le sorelle all'uccisione del padre, cui erano state indotte da Medea.
Tra i molti suoi pretendenti, [...] il commiato di Eracle. La presenza di A. in una pittura d'un ipogeo della via Appia (con tracce del culto di Sabazio; cfr. C. Cecchelli, Monumenti cristiano-eretici, Roma 1943, p. 172) può spiegarsi come una lontana eco del mito classico. Un ciclo di ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] esempio, le Ninfe e i Dioscuri; in Tracia sempre le Ninfe, ma anche molte altre divinità; in Anatolia Men, Sabazio, Cibele, ci appaiono soprattutto sotto questa forma; in Siria, infine, importanti complessi dello stesso genere sono venuti alla luce ...
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sicinnide
sicìnnide (o sicinni) s. f. [dal gr. σίκιννις -ιδος]. – Antica danza frigia in onore del dio Sabazio (dai Greci identificato con Dioniso), così detta, secondo lo storico greco Arriano (2° sec. d. C.), dal nome di una ninfa del corteggio...