Vedi BACCANALI dell'anno: 1958 - 1994
BACCANALI (v. vol. I, p. 956)
R. Turcan
Il termine latino Bacchanalia ha significati diversi, ma correlati fra loro. Esso designa sia il luogo consacrato a Bacco, [...] di un idolo priapico e spesso assumevano il carattere di un corteo trionfale. Sui sarcofagi, il sacrificio a Dioniso-Sabazio è spesso associato a tale pompè, la quale rivestiva dunque una funzione cultuale nell'ambito dei misteri bacchici.
Bibl ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] , Rimini 1888, pp. 268 s.; L. Frati, Storia documentata di Castel San Pietro dell'Emilia, Bologna 1904, p. 223; G. Sabazio, Artisti agostiniani d'Italia, Genova 1938, p. 28; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma. Catalogo dei dipinti, Firenze 1959 ...
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Nome di antica popolazione affine e non ben distinta dai Geti, le cui sedi, naturalmente non sempre rigorosamente chiuse dagli stessi confini, si possono porre lungo il corso del Basso Danubio e specialmente [...] è quello di Zamolxis. Era questi un antico sacerdote, divenuto egli stesso Dio da interprete e profeta della divinità e comparabile al Sabazio di Tracia e al Dioniso greco. Anch'egli infatti ha a che fare con la vegetazione della vite e con la sacra ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] fra Adriatico e Danubio, in PP, XXXV, 1980, p. 5 ss.; J. Medini, Sabazijev kult u rimskoj provinciji Dalmaciji («Il culto di Sabazio nella provincia romana di Dalmazia»), in Vjes- Dal, LXXIV, 1980, pp. 67-88; M. Pavan, Dalmati in Italia e Italici in ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (v. vol. II, p. 339)
G. Capecchi
Per la forma architettonica della figura femminile portante, una serie numerosa di studi monografici, l'edizione di documenti [...] convergono i significati di divinità signora della natura, che muore e rinasce, e forse anche di psychopompòs, come Sabazio. C. in tale schema, unite come in questo caso a elementi di ordini architettonici diversi, ricompaiono, ma in modestissimo ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] , un peccato commesso (anche involontariamente), che gli ha attirato la punizione di una divinità (Apollo Lairbeno, Zeus Sabazio, Men, Anāhitā), consistente per lo più in una malattia, dichiara di aver fatto riparazione e di essere guarito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] a quello di coloro che nutrono una fede irrazionale nei sacerdoti questuanti di Cibele o negli indovini, nei seguaci di Mithra e di Sabazio, o nella prima cosa che càpita, si tratti di un’apparizione di Ecate o di un’altra o di altre figure demoniche ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] rappresentato dal cratere della t. 128 valle Trebba, dove si snoda una scena di danza orgiastica in onore di Dioniso Sabazio e Cibele, assai importante dal punto di vista religioso, al Pittore di Kleophon, presente in un grandioso cratere con scena ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] S. Maria in Portico (ora S. Galla) in Roma, il quale fu sorretto da un'ara che quasi certamente servì al culto di Attis-Sabazio. Un tipico esempio di altare a mensa (forse del sec. IV) è quello scoperto in un sepolcro di Baccano (a 21 miglia da Roma ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] di un giovane principe; vi è raffigurato ad altorilievo un gruppo con Pan che suona il flauto, Dioniso (o forse Sabazio o Sardanapalo) barbato, ebbro, sorretto da una danzante Arianna dalle vesti fluttuanti.
In tutte le aree ellenizzate da Alessandro ...
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sicinnide
sicìnnide (o sicinni) s. f. [dal gr. σίκιννις -ιδος]. – Antica danza frigia in onore del dio Sabazio (dai Greci identificato con Dioniso), così detta, secondo lo storico greco Arriano (2° sec. d. C.), dal nome di una ninfa del corteggio...