PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] italiana, promotore delle cosiddette sabatine, incontri del sabato pomeriggio dove il ‘maestro’ discuteva con i nazionalismo, ambendo ad assumere un ruolo di poeta-vate nell’Italia fascista.
Sempre nel 1923 Mondadori istituì un premio ‘per la giovane ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Franco, alleatosi con la Germania nazista e l'Italia fascista. Il 26 aprile del 1937 l'aviazione tedesca bombardò bombe, colpendo la città per un raggio di dieci chilometri. Era sabato, giorno di mercato, molte donne e bambini si trovavano tra le ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] era Cajumi. Nel luglio si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF), per poter insegnare liberamente nelle scuole statali.
«silenzio». La prossimità della fine sembra ormai ineludibile.
Sabato 26 agosto 1950, nel primo pomeriggio, Pavese si recò ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] settimanale (ma per qualche periodo fu bisettimanale, mercoledì e sabato) Il Giornale di Foligno, che ebbe subito successo distinguendosi F. sì trovò per la prima volta a fianco dei fascisti in una collaborazione che diverrà sempre più stretta, fino ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] il F. e Biancoli avevano composto vari atti unici (Il sabato del villaggio; Soldati 1898; Visitare gli infermi); secondo la stampa quotidiana del regime fascista, in Storia della stampa ital., IV, La stampa ital. nell'età fascista, Roma-Bari 1980 ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] Castelbolognesi, reo di essersi opposto all'apertura dei negozi di sabato. Nell'ottobre del 1936 si recò a Londra, su suoi scritti lo posero in cattiva luce presso il regime fascista; con l'emanazione della legislazione razziale nell'autunno del ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] dell'associazione Bernardo Celentano a Napoli con le opere Sabato santo e Mercato notturno a Napoli (quest'ultima . 1933). Fu presente in quasi tutte le mostre del Sindacato fascista artisti della Campania a partire dalla prima, che ebbe luogo nel ...
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sabato
sàbato (ant. o region. sàbbato) s. m. [lat. sabbătum, dal gr. σάββατον, e questo dall’ebr. shabbāt «(giorno di) riposo»]. – Sesto giorno della settimana, l’ultimo lavorativo per alcune categorie di lavoratori, per altre già giorno di...