AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] stata scorta da Dondaine (1975) in una serie di codici con le opere di s. Tommaso (Roma, BAV, lat. 731-732, 738, 745, 747, 757, Robin de Romans, BMon 118, 1960, pp. 273-296; M. Laclotte, L'Ecole d'Avignon. La peinture en Provence aux XIVe et XVe ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 1871, pp. 5-12; L'Italia descritta nel "Libro del Re Ruggero" compilato da Edrisi, a cura di M. Amari, C. Schiaparelli, Atti della R. Accademia dei Lincei, s. II, 8, 1883; G. Silvestri, Tabulario di S. Filippo di Fragalà e di S. Maria di Maniaci, in ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Santa (Righetti Tosti-Croce, 1987).Contemporaneamente, anche la riforma cluniacense si diffuse rapidamente in Italia, dall'abbazia romana di S. Paolo f.l.m. (936) alla Lombardia, a Cava de' Tirreni (fondata nel 1011) e da qui per es. a Monreale (1174 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Piva, 1980), e al monastero della SS. Trinità a Cava de' Tirreni, mentre altrove illustri abbazie benedettine (S. Paolo f.l.m., Nonantola, Farfa, Subiaco, Montecassino) furono soltanto riformate ma non aggregate a Cluny (Penco, 1961). Tale condizione ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] la creazione di un nuovo tipo di c. a opera di Arnolfo di Cambio (v.), che realizzò il c. di S. Paolo f.l.m. nel 1285 e quello di S. Cecilia in Trastevere nel 1293. Il primo, che sorge sull'altare della Confessione con le reliquie del santo, ha una ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] opus sectile che creano semplici disegni geometrici o grandi fiori a quattro o più petali (S. Maria Antiqua, S. Clemente, S. Lorenzo f.l.m., battistero Lateranense). Denominatore comune è anche la scelta cromatica - riassunta in una quadricromia data ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] case con corti e orti, di un mulino, un bagno, un terreno e di una statio lungo l'importante arteria. Lungo l'Appia sorgevano il monastero femminile di S. Pietro f.l.m., fondato da Teodorada, consorte di Romualdo I, al di là del Sabato; la chiesa di ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , pp. 37-116; V. Pace, La pittura dalle origini in Puglia (secc. IX-XIV), ivi, pp. 317-400; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, ivi, 1980a, pp. 254-316; id., Federico II e le "artes mechanicae", in Federico ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] sacello di pianta rettangolare, all'esterno di ca. m. 12,108,32, con spessore dei muri di m. 1 circa. A Sl'altezza massima raggiunta lungo il perimetro dell'aula è di m. 10,87, quella del presbiterio di m. 5,72 sopra il livello del pavimento dell ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ., esso costituiva un vero e proprio sistema di accesso alla b. direttamente dal piano di campagna (S. Lorenzo f.l.m., sec. 6°; S. Agnese f.l.m., sec. 7°).Nelle chiese a pianta longitudinale poteva esistere una navata trasversa, sporgente o meno dal ...
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s.l.m.
– Abbreviazione della frase sul livello del mare (anche s.l.m.m. «sul livello marino medio», o semplicem. s.m. «sul mare»), usata per indicare che un luogo, o un livello, si trova a una certa quota, espressa in metri, sopra il livello...
S.P.M.
(o s.p.m.). – Abbreviazione di sue proprie mani, che si usa scrivere sulla busta di una lettera (in genere inviata a mano) dopo l’indirizzo per indicare che la lettera va consegnata personalmente al destinatario.