Gesuita (St. Symphorien d'Ozon, Delfinato, 1641 - Paray-le-Monial 1682), appoggiò l'opera di s. Margherita M. Alacoque, diffondendo la devozione al Sacro Cuore. Inviato in Inghilterra come cappellano di [...] Maria Beatrice d'Este, duchessa di York, fu imprigionato per le false accuse di T. Oates e poi bandito. Beatificato nel 1929, è stato canonizzato nel 1992. Festa, 15 febbraio ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] 2 donne: l'italiana S. Maria Goretti e l'ecuadoriana Anna di Gesù de Paredes, canonizzate nel 1950; altri laici - oltre s. Domenico vanno anche ricordati: i vescovi Antonio M. Giannelli (1951), Vincenzo M. Strambi (1950), Gregorio Barbarigo (1960 ...
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Storico della religione ebraica, nato a Vienna l'8 febbraio 1878. Religiosamente impegnato, il Buber cercò, sin dagli anni giovanili, di interpretare al livello del pensiero moderno la tradizione ebraica [...] B. Sein Werk und seine Zeit, Hellerau 1930; S. Maringer, M. B.s Metaphysik der Dialogik, Colonia 1936; W. Nigg, M. B.s Weg in unserer Zeit, Berna 1940; W. Aalders, M. B., Utrecht 155; M.S. Friedman, M. B. The life of dialogue, Londra-Chicago 1955; A ...
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Teologo cattolico, nato a Pursruck (Baviera) il 22 ottobre 1876. Ordinato sacerdote nel seminario di Ratisbona (1900), si addottorò (1904) a Monaco e vi divenne libero docente (1907) e professore straordinario [...] ne influenzano la formulazione; e l'apologista, che muove dalla problematicità Düsseldorf 1924 (trad. it. L'essenza del cattolicesimo, Brescia 1930 1935); Christus und der Geist unserer Zeit,s. l. 1935; Gesammelte Aufsätze zur Dogmengeschichte und ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] delle tendenze s'interpose il «veto di esclusione» dell'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe contro il card. M. Rampolla, della Santa Sede e al ritiro dell'ambasciatore francese seguirono l'approvazione, alla Camera e al Senato di Francia, della ...
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Anselmo da Baggio presso Milano (m. Roma 21 apr. 1073), vescovo di Lucca nel 1057, legato pontificio a Milano con Ildebrando (futuro Gregorio VII) e s. Pier Damiani per promuovere la riforma della Chiesa; [...] Augusta (1062), in cui la posizione di A. venne difesa da s. Pier Damiani. Quest'ultimo, a insaputa del pontefice, propose di pontefice. Nella seconda parte del suo pontificato A. proseguì l'appoggio all'opera di riforma della chiesa e di condanna ...
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Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] le mura aureliane e creò la "città leonina", circondando S. Pietro e il Borgo con mura. Con l'Impero franco tenne rapporti improntati a una certa indipendenza, tra l'altro scomunicando Anastasio Bibliotecario, protetto imperiale. Così intervenne ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] metà del sec. 13° accolse in sé l’aristotelismo. Il grande sforzo di s. Tommaso d’Aquino fu allora di interpretare i e in autori comunque influenzati dall’animismo platonico-stoico (da M. Ficino a G. Bruno); questa concezione sta anche alla base ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] "sul sepolcro dell'Apostolo" e si è ritenuto anche (M. Guarducci) di poter identificare le reliquie di Pietro. ▭ le porte del Paradiso; la navicella di P., la Chiesa (v. navicella); l'obolo di s. P. (v. obolo); il patrimonio di San P. (v. Patrimonio ...
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Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] volle scomunicarlo, anzi assicurò al figlio di lui Federico l'investitura del regno. Questo atteggiamento, consistente nell'evitare morte, tentò invano di ottenere dai cardinali la elezione a suo successore di Giovanni di S. Paolo, cardinale prete di ...
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s.l.m.
– Abbreviazione della frase sul livello del mare (anche s.l.m.m. «sul livello marino medio», o semplicem. s.m. «sul mare»), usata per indicare che un luogo, o un livello, si trova a una certa quota, espressa in metri, sopra il livello...
S.P.M.
(o s.p.m.). – Abbreviazione di sue proprie mani, che si usa scrivere sulla busta di una lettera (in genere inviata a mano) dopo l’indirizzo per indicare che la lettera va consegnata personalmente al destinatario.