DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] marmo che doveva servire alla decorazione delle facciate di S. Marco. Affinità stilistiche con figure della tomba di Prendiparte presentano un S. Antonio ed un S. PaoloEremita (?) della facciata meridionale della basilica. Ci sono inoltre affinità ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] comprende i seguenti soggetti: sulla parete di fondo, cinque Storie di s. Antonio abate (Le tentazioni di s. Antonio, S. Antonio e s. Paoloeremita nel deserto, La morte di s. Paoloeremita, S. Antonio guarisce l'indemoniata, Miracoli alla tomba di ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] a Giovanni delle due tavole (S. Paoloeremita e S. vescovo) del Museo Borgogna 23, f. 3; Ibid., L. Cassani [1869-1963], Arte e artisti nelle chiese del Novarese [s.d], ms., ff. 47-48; F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Dandolo. Fra i libri che potè consultare, oltre a Cicerone e altri classici, vi furono i Soliloqui di S. Agostino e la Vita di s. PaoloEremita.
Negli anni 1476 e 1477 ebbe l'occasione di diventare un diffusore dell'opera di Cicerone e dell’arte ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] si portò a Buda, dove visitò il sepolcro di s. Paoloeremita: qui il castellano di Buda lo munì di un ; L. Rivetti, Di Virgilio Bornato (o Bornati) viaggiatore bresciano del secolo XV, in Archivio storico italiano, s.5, XXXIII (1904), pp. 156-171. ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] morì, nel convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. PaoloEremita, come risulta dalla lettera . de la Gascogne, I (1875), nn. 7-8, pp. 43-52, 218 s.; [D. A.] Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] che le letture materne sulle vite di santi e monaci eremiti gli avevano rese familiari fin da bambino e pensò di a cura di A. Casetti, I-IV, Roma 1924; Diario di s. Paolo della Croce…, a cura di Stanislao dell’Addolorata, Torino-Roma 1926; Regulae ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] del classicismo romano, e i SS. Antonio Abate e Paoloeremita (tutti al Prado), immerso in un luminoso paesaggio. Firenze. Nel 1650 era a Roma, dove fu accolto nell'Accademia di s. Luca ed eseguì il ritratto di Innocenzo X (Roma, Galleria Doria ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sua" via alla salvezza. Il suo carteggio con gli amici eremiti, protrattosi per oltre un decennio (1511-1523), delinea l' dopo s'infrangeva definitivamente la fiducia nella capacità dell'uomo di concorrere alla propria salvezza ed era s. Paolo (2Cor ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Tutta una serie di lettere, sia ad altri religiosi ed eremiti, sia a laici, diffusero le sue calde esortazioni, e lei e anche in questo, potrebbe aggiungersi, ella si accosta a s. Paolo, che non fu evangelista ma apostolo.
Tipico per lei, come ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...