CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] . spedì in Corsica, nel 1803, uno stendardo da lui dipinto. Risultano irreperibili anche un S. Stefano d'Ungheria (A. Schiavo, La chiesa di S. Paolo, primo Eremita, in Capitolium, XXXVI [1961], 3, pp. 8-11); una Crocifissione (1787) e una Deposizione ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] S. Antonio Abate in trono, a sinistra i Ss. Girolamo e Giovanni Battista, a destra i Ss. Caterina d'Alessandria e PaoloEremita , R. da Calvi, in Rassegna d'arte, II (1902), pp. 23 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 2, Milano 1913, p. ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] conserva un dipinto proveniente dall'oratorio della Confraternita di S. Antonio (distrutto nel 1944), che raffigura L'Angelo che mostra a s. Antonio la via per andare a trovare s. Paolo primo eremita. In palazzo Oliva (già casa Cattani) e nel Casino ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] , poi nella Pinacoteca comunale, ora depositato presso l'oratorio di S. Rocco di Faenza; S. Antonio coi ss. Ilario, Paoloeremita e Francesco (1613), nella chiesa di S. Antonio Abate a Lugo.
Bibl.: G. Viasari, Le Vite…,a cura di G. Milanesi, VII ...
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BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] di liberare Mantova dalla peste e S. Paolo primo eremita con s. Antonio abate (provenienti dalla chiesa di S. Agnese; Cadioli, pp. 38 s.);nella chiesa dei SS. Simone e Giuda: S.Anselmo che benedice la chiesa di S. Paolo (Cadioli, p. 57) e un Voto ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] absidale con il Cristo in trono tra i ss. Pietro e Paolo, ai quali, simbolicamente, nel 910 erano state donate le terre con certezza la data dell'acquisizione delle reliquie di s. Teobaldo, l'eremita originario di Provins, in seguito alla quale il ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] , ma il legame con la Madonna di Arezzo è ancora molto forte. C'è poi il S. Leonardo (Riggisberg, Abeggstiftung) forse proveniente dall'eremo agostiniano di S. Leonardo al Lago presso Siena (De Benedictis, 1996, p. 886) che mostra una fase stilistica ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] monumento, nella chiesa di S. Lino a Volterra; di Raffaello Maffei, detto il Volterrano, morto eremita nel 1522.
Il cenotafio Parma Armani, 1977; F. Gaudioso-E. Gaudioso, Gliaffreschi di Paolo III a Castel S. Angelo, Roma 1981, II, p. 33). Nel palazzo ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] ' risale molto indietro nel tempo (Roma, S. Maria Antiqua, sec. 9°) e attraversa tutto il Medioevo; gli furono dedicati numerosi cicli e la sua popolarità si riverberò anche su Paolo di Tebe, primo eremita. La scena del loro incontro è infatti ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] soggetto di C. Procaccini (Colombo, 2001), ma anche memore dell'Eremita di J. Brueghel il Vecchio all'Ambrosiana (Bora, 1998). Tra tempo quella riguardante un S. Carlo in gloria, conservato presso la parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo a Corsico.
Tra ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...