DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] comprende i seguenti soggetti: sulla parete di fondo, cinque Storie di s. Antonio abate (Le tentazioni di s. Antonio, S. Antonio e s. Paoloeremita nel deserto, La morte di s. Paoloeremita, S. Antonio guarisce l'indemoniata, Miracoli alla tomba di ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] a Giovanni delle due tavole (S. Paoloeremita e S. vescovo) del Museo Borgogna 23, f. 3; Ibid., L. Cassani [1869-1963], Arte e artisti nelle chiese del Novarese [s.d], ms., ff. 47-48; F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] Giuseppe e la moglie di Putifarre, Benedizione di Isacco a Giacobbe) o agiografici (Pasto di s. Antonio e di s. Paoloeremita, Tentazione di s. Benedetto) mentre si moltiplicano i motivi vegetali (acanto, racemi). Gli elementi vegetali dei capitelli ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] l’I (cod. Freer II, dal nome del collezionista che lo acquistò; di s. Paolo, probabilmente sec. 7°, a Washington), l’L dei Vangeli (codex regius, sec. figura profetica è quella di Elia: vissuto da eremita, tra gli episodi più noti sono la guarigione ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] del classicismo romano, e i SS. Antonio Abate e Paoloeremita (tutti al Prado), immerso in un luminoso paesaggio. Firenze. Nel 1650 era a Roma, dove fu accolto nell'Accademia di s. Luca ed eseguì il ritratto di Innocenzo X (Roma, Galleria Doria ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] coevi romitori della regione quali la chiesa dell'Eremita presso Sangemini, S. Maria della Vittoria presso Gubbio, la un poco più tardi, con la Genesi e i profeti nel S. Paolo inter vineas. Forse già agli inizi del Duecento va collocato uno dei ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sua" via alla salvezza. Il suo carteggio con gli amici eremiti, protrattosi per oltre un decennio (1511-1523), delinea l' dopo s'infrangeva definitivamente la fiducia nella capacità dell'uomo di concorrere alla propria salvezza ed era s. Paolo (2Cor ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] York, Pierp. Morgan Lib., M. 641, c. 23v; Paoloeremita a S. Angelo in Formis; Lazzaro sul capitello di Vézelay). Conformemente alla versione della Legenda aurea, l'a. di s. Benedetto s'incammina talvolta su una strada coperta di tappeti riccamente ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] maggior parte di essi, delle figure più importanti del monachesimo orientale: l'eremitas. Onofrio, s. Paolo di Tebe, s. Teoctisto, il santo monaco palestinese, Antonio il Grande, s. Giovanni Damasceno, che rappresenta la categoria degli innografi, e ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] le mura, quali S. Giuliano, S. Marta, S. Michele, S. Giovanni, con battistero, o l'edificio fuori porta S. Paolo in area cimiteriale dapprincipio intorno alla memoria del santo, monaco o eremita, fondatore delle varie comunità. Del resto è ben ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...