Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] l'esperienza di eremita, predicatore e riformatore S. Giacomo presso Foggia, S. Nicola presso Troia, S. Stefano di Mattinata, S. Bartolomeo di Carbonaria, S. Andrea in Monte S. Angelo, S. Giovanni ai piedi di Monte S. Angelo, S. Paolo di Civitate, S ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] Cîrţa) a sud-est. Sono distribuiti in maniera simile anche i monasteri dell’Ordine dei paolini (o Monaci di s. Paolo primo eremita), mentre i conventi degli Ordini mendicanti erano distribuiti in modo uniforme in tutto il Paese, interessando anche le ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] fra cui il Monferrato, i senatori di Roma, Milano, la basilica di S. Paolo, sono conservati nella Biblioteca Vaticana, in Barb. lat. 2366, Vat. 'ecc.mo sig. duca d'Acquasparta per l'Eremita di Porcaria, corse ai ripari provocando la pubblicazione a ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] copia insieme con la lettera autografa che lo trasmetteva all'abate di S. Paolo fuori le Mura (Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 3291, ff. Pecha, che si era fatto eremita al seguito della santa (sulla canonizzazione di s. Brigida si veda, I. ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] facevano per imposizione claustrale: così il suo disegno di farsi eremita svanì e rimase a Venezia ad educare la gioventù.
La del venerdì e del sabato al commento della lettera di s. Paolo ai Galati. Molti gli scolari che accorrevano a sentire il ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] autorità ecclesiastiche quale seguace dell'eremita fra Raffaele (Cistellini, 1955, pp. 29 s.; Prosperi, 1972, attribuisce del venerdì citando le Epistole di s. Paolo. Dopo l'istituzione del Sant'Uffizio da parte di Paolo III (21 luglio 1542), il ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] D. (Bonino, 1927, p. 86) del degradato affresco con i Ss. Antonio e Paoloeremita, che reca la data 1581, nella cappella dei Filippi di Baldissero in S. Agostino a Cavallermaggiore, e ancor più del Consesso delle muse affrescato in palazzo Cravetta a ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] .
Nel 1486 Tiberio s’iscrisse alla Confraternita della Misericordia, detta anche di S. Vitale Eremita, alla quale fu Presepe con i ss. Giovanni Battista, Pietro, Maria Maddalena e Paolo, strappato da un’edicola (nota come la Madonna di Inbiliciano) ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] scolpì in tutto 46, tra le quali quelle di s. Cleto papa, s. Gaetano, s. Filippo Neri, s. Antonio da Padova, s. Carlo Borromeo, s. Filippo Benizi, s. Giuseppe, s. Paolo primo eremita e s. Romualdo (Falaschi, 1981, p. 138). Valendosi di Morelli come ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] minacciati dall'E. di essere scacciati anche dal convento di S. Paolo di Spoleto, che l'E. aveva fatto costruire per essi beato Francesco Beccaria da Pavia, dei minori osservanti, e dall'eremita di Monteluco, il beato Gregorio da Spoleto.
Fonti e Bibl ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...