L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . A queste si aggiungono le quattro cappelle presenti nel qaṣr, dedicate alla Vergine (al-Adhra), all'arcangelo Michele, a s. Paolo e s. Antonio e agli eremiti. Queste ultime tre cappelle presentano tracce di pitture parietali, mentre la chiesa di ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] a sua volta era fuggito per vivere con il selvaggio eremita Marino), costituendo uno dei gruppi spirituali più importanti dell'Europa di s. Marco in Alessandria, per quanto prete, aveva famiglia - difatti era greco e segua ce di s. Paolo trova ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] confinio di S. Paolo e ora di quello di S. Maria Formosa, del 13 luglio 1260: il padrino è un prete di S. Paolo (M veneziana, doc. 7, pp. 223-229, 1258 gennaio 15 m.v.; per gli eremiti di Murano e Pellestrina il doc. 16, pp. 288-303, 1279 maggio 8; ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] chiesa.
Nel 1240 arrivò nella città lagunare il corpo di san Paoloeremita, nel 1258 quello di san Barnaba, nel 1246 quello di Venezia; e sono 7: S. Geremia, S. Zaccaria, S. Moisè, S. Samuel, S. Daniel, S. Giob. e S. Simeon profeta" (27).
Occorre ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] con la paletta della Pietà di Brera, per le domenicane di S. Paolo (luglio 1545).
Fu questa una delle scarse e per lo , Roma 1983 (con partic. riferimento a M. Lattanzi, Il tema del S. Girolamo nell'eremo e L. L., pp. 55-59, e 59-66 [scheda]; M ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] vivo da fargli concepire per un momento l'idea di abbandonare l'eremo. La tentazione fu da lui vinta rotolandosi su un folto di ortiche da Pentecoste a Quaresima), infine una Lectio di S. Paolo, un versetto e una conclusione nuova., particolare, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Sede in favore dei primi eremi della riforma dell'Ordine francescano (Osservanza), iniziata da Paolo Trinci da Foligno (Ehrle, p marzo 1376, indirizzava al B. e agli abati di S. Paolo e di S. Lorenzo fuori le Mura la conferma della sentenza degli ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] nel 1671, oltre a firmare la pala con i Santi Antonio abate e Paoloeremita della parrocchiale di Pietra Ligure, gli furono corrisposte 430 lire dai protettori del Banco di S. Giorgio per l’esecuzione della pala con la Madonna Regina di Genova con ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] eretici; e a confutare la loro falsa interpretazione del passo di s. Paolo: "Quod si Spiritu ducimini, non estis sub lege" (Gal., 5 luglio 1294).
Iacopone, mentre aveva espresso sfiducia nell'eremita abruzzese al momento della sua elezione (54 = 52), ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] fu scelto per sostituire Giuda (If XIX 94-96). Sia s. Pietro che s. Paolo, magri e scalzi, / prendendo il cibo da qualunque non prenda posizione nei suoi riguardi. Stefano di Muret, eremita, dopo aver a lungo predicato per la Francia, organizzò ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...