TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] il pontefice attribuì a un santo eremita vissuto a Lipari la visione F. Giunta - A. Grillone, Roma 1991; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di Jahrhundert, München 1979 (trad. it. Roma 1985); S. Teillet, Des Goths à la Nation gothique. Les ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] MANTOVA BENAVIDES, Marco e un eremita, Girolamo degli Anselmini da Pisa. De concilio, dedicato a Paolo III; composto per il BENAVIDES, Marco e i ritratti di giureconsulti illustri, in Bollettino d'arte, s. 6, LXXVI (1990), 4, pp. 59-70; J.-L. ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] F. Manduca, c. 463), le nozze riparatrici con il nobile Paolo Morelli.
Intanto, a partire dal 1714, il L. aveva cominciato quelli indicati in precedenza: Dalla morte alla vita di s. Maria Maddalena Eremita (C. de Petris, Atrani d'Amalfi 1722, perduto ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] Raffi - M. Richter, Roma 1982, pp. 66 s.).
Tre mesi dopo Prezzolini si trasferì con la famiglia a » dell’Italia, che viveva da eremita su un terrazzo di New York, inquietudine religiosa richiamò l’attenzione di Paolo VI, che da giovane era stato ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] abito e di vivere da eremiti, sottostando soltanto alla sorveglianza del di munirla di un salvacondotto, Paolo III il 14 dicembre le toglieva in Misc. di st. ital., X (1870), pp. 201 s., 5 12, 518; C. Corvisieri, Compendio dei processi del Santo ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] monumento, nella chiesa di S. Lino a Volterra; di Raffaello Maffei, detto il Volterrano, morto eremita nel 1522.
Il cenotafio Parma Armani, 1977; F. Gaudioso-E. Gaudioso, Gliaffreschi di Paolo III a Castel S. Angelo, Roma 1981, II, p. 33). Nel palazzo ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] ' risale molto indietro nel tempo (Roma, S. Maria Antiqua, sec. 9°) e attraversa tutto il Medioevo; gli furono dedicati numerosi cicli e la sua popolarità si riverberò anche su Paolo di Tebe, primo eremita. La scena del loro incontro è infatti ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] papale del 5 giugno 1605, la bolla con cui Paolo V confermava per Angelo Rocchesis, vescovo di Tagaste (come per il predicatore, eremita e poi venerabile Giovanni da San Guglielmo, cfr. Giovanni Bartolomeo da S. Claudia, Lustri storiali..., 1700 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] su una foglia di fico, il pastore Abele s’accomoda sopra una secchia da latte, Noè alla preghiera cui l’ha allevata lo zio eremita, è fuggita in un lupanare; ma Abramo, de’Medici per comporre la sua Rappresentazione dei santissimi Giovanni e Paolo. ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] che risale al De cardinalatu di Paolo Cortesi (l.I, XXXVII), Matteo proposta di Latino Malabranca all’elezione dell’eremita Pietro del Morrone, che assunse il Duecento al Quattrocento, Roma 1998, pp. 21 s., 41, 44 s., 48, 56 s., 163, tav. 2; P. Herde, ...
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grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...