GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] XV (1888), pp. 341, 343; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, in Riv. stor. ital., XCII (1980), pp. 646 s., 653; A. Rotondò, Anticristo e Chiesa romana…, in Forme e destinazione del messaggio ...
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PUCCI, Francesco
Giorgio Caravale
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze l’11 febbraio 1543 da Elisabetta (o Lisa) Giambonelli e da Antonio di Jacopo dei Pucci di Dino.
Ricevette un’educazione di tipo [...] Girolamo Savonarola, di Giovanni Pico della Mirandola, F. P., in Memorie dell’Accademia delle scienze di Torino, s. 3, 1957, t. 4, parte II, pp. 195- storia della tolleranza nell’età moderna offerti a Antonio Rotondò, a cura di H. Méchoulan et al., ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] che ebbe nel canonico palermitano G. Di Giovanni e in F. Testa due tra i Sicilia, nel 1741 a Roma nel collegio di S. Callisto e quindi a Firenze presso la badia. nutriva simpatia per il "grasso e rotondo monaco" come, poco benevolmente, lo nominava ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di A. Marani, in Brixia sacra, n.s., IV (1969), pp. 145-150; Il processo inquisitoriale del card. Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D di R. Pecchioli, Firenze 1966, ad Indicem; A. Rotondò, Atteggiamenti di vita morale ital. del Cinquecento e la ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] , in collegamento con la sponda di attacco a S sulla terraferma: il bacino è rettangolare con il crociere); il tempio rotondo detto di Portuno, Maderno); la bonifica completa appartiene all'opera di Giovanni Torlonia tra il 1926 ed il 1935.
Piante ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] contro la passione, come ne Le esperienze di Giovanni Arce filosofo del 1926, con la contrapposizione dialettica di R. di S. S., Atti della tavola rotonda, Grosseto… 1983, a cura di E. Ocello, Firenze 1985; P.M. R. di S. S. nella letteratura italiana ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] C. Renato, Opere documenti e testimonianze, a cura di A. Rotondò, Firenze-Chicago 1968. Vi compaiono 17 Carmina datati al 1538-40; e vita cittadina ai tempi di Giovanni Morone, Milano 1979, pp. 235-240 e passim; S. Calvani, C. R., in Bibliotheca ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] molte nobili farniglie locali. Fu il secondogenito del barone Giovanni Battista e di Maria Anna Manfrè, di famiglia nobiliare cura di B. Croce, Bari 1945, II, pp. 138 s.; M. L. Rotondo, Saggio politico su la popolazione, e le pubbliche contribuzioni, ...
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PERTSCH, Matteo
Giovanni Ceiner
(Matthäus). – Nacque nel 1769 (o 1770) a Buchhorn, sul lago di Costanza (cittadina rifondata poi nel 1811 da Federico I del Württemberg col nome di Friedrichshafen), [...] , in Contrada del fontanone» (Bensch, p. 33), all’incrocio tra le odierne via Felice Venezian e via della Rotonda, sul colle di S. Vito: il miglior esito della genialità e della modernità compositiva di Pertsch che riuscì a trasformare l’infelice ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] e di littera antiqua (umanistica rotonda), di iniziali varie, di gotico , nel 1545 e nel 1546 ad Anversa (per Giovanni Loe); nel 1632 a Venezia. I fratelli Dorici London 1934, pp. 133-145, 172 s., C. Scaccia Scarafoni, Un documento storicamente ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...