CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] , interprete e didatta, il capitolo lateranense nel 1911 lo chiamò a Roma, come maestro di cappella della basilica di S. Giovanni in Laterano. A Roma il C. svolse anche attività didattica presso il Seminario romano maggiore, e dal 1912 insegnò canto ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] morto il mese precedente, pur esprimendosi a favore dell'elezione di G.A. Dragoni, allora maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano, fu costretto ad accettare la nomina del G., a causa delle pressioni esercitate da mons. Didaco de Campo Maiori ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] ; D'Onofrio, 1963) e nella sagrestia di S. Giovanni in Laterano; in questo stesso periodo e in collaborazione con la bottega di S. Torrigiani, eseguì pure la figura in bronzo di Giovanni Evangelista, destinata all'altare della cappella del santo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] un monumento funebre nella cappella di S. Andrea nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Arch. 304-308; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIV, 1, Roma 1961, pp. 51 s.; 2, p. 4; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles, XVII, sub voce ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] nov. 1671 il D. venne nominato sovrintendente dei palazzi pontifici di Roma e Castel Gandolfo e della basilica di S. Giovanni in Laterano. Tale carica gli fu affidata fino al 1687 e gli dette l'opportunità di lavorare accanto al Bernini. Su incarico ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Dal 1708 al 1719 diresse la Cappella Pia in S. Giovanni in Laterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] 111, 121).
Con lo stesso gruppo di artisti lavorò agli otto Angeli a bassorilievo per l'altare del Sacramento, in S. Giovanni in Laterano, la cui esecuzione dovrebbe cadere intorno a questo primo decennio del XVII secolo. Egli fu a lungo attivo nella ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] , ai primi d'agosto dell'anno 1136, lo mandò a Roma. Qui egli morì il 14 agosto e fu sepolto in S. Giovanni in Laterano. Qualcuno vide in questa sepoltura religiosa la dimostrazione di un suo tardo ritorno alla Chiesa Romana.
Fonti e Bibl.: Galvanei ...
Leggi Tutto
PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] a Roma e intorno al 1705 gli fu offerto il posto di primo medico presso l’ospedale di S. Giovanni in Laterano, già ricoperto da Giovanni Battista Scaramucci. Dopo poco, Pacchioni, minato nella salute e forse desideroso di conservare spazio per gli ...
Leggi Tutto
BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] che gli riuscirà assai meglio tra il '60 e il '65 nel suo capolavoro, l'affresco di analogo soggetto in S. Giovanni in Laterano, ove consegue uno dei risultati più alti del cortonismo e nello stesso tempo anticipa il plein-air tipico di molta pittura ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...