GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] terminata dallo stesso Gauderico, che la dedicò a papa Giovanni VIII. La Vita s. Clementis fu suddivisa da Gauderico in tre libri, dedicati celebrava nel sabato in albis sul prato davanti al Laterano e prevedeva lo svolgimento di un preciso rituale ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] divenne importante dopo l’editto di Costantino; a Roma la cattedrale dedicata al Salvatore (od. S. Giovanni in Laterano), da lui costruita, o S. Pietro, acquisirono valore normativo e ideale per l’architettura religiosa di tutto il Medioevo. Dal ...
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Pittore e scrittore (Roma 1573 circa - ivi 1644). Come pittore, dopo un inizio manieristico, fu tra i primi a tentare di accostarsi ai modi del Caravaggio, ma con alcune alterazioni accademiche (per es. [...] nei SS. Pietro e Paolo in S. Cecilia a Trastevere e nell'Amor sacro nei Musei statali di Berlino) che provocarono derisione e ingiurie a Roma (S. Pietro; Cappella Paolina in S. Maria Maggiore; S. Giovanni in Laterano; S. Maria degli Angeli; S. Maria ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . La quale avvenne solennemente nella festa dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno 1312, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, e non in quella di S. Pietro, come in luogo più sicuro. Sebbene in pratica non valesse se non la forza delle armi, l ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Quando nell'autunno del 1443 il papa trasferì il concilio al Laterano, anche B. si trasferì a Roma. Qui riorganizzò le funzioni codi S. Giovanni Evangelista a Ravenna, cedette agli osservanti il priorato di S. Mamante (1444) e, in quanto abate di S. ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] rivolgimenti politici costrinsero il C., sempre legato allAntonelli e divenuto per nomina di Pio VI canonico di S. Giovanni in Laterano, ad uscire dal suo guscio romano; fatto soprintendente della Stamperia vaticana nel settembre del 1802 (secondo ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Dal 1708 al 1719 diresse la Cappella Pia in S. Giovanni in Laterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] del Pantheon originale, il Campidoglio e San GiovanniLaterano hanno maggiore importanza del Pantheon riprodotto, del che no, del 1910. E si terrà conto che in tale periodo s'era definito il suo mondo anche nel campo teatrale ; e aveva dato ormai ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] in funzione controriformista) alla fine del XVI secolo, quando Sisto V fece restaurare ed erigere in Piazza S. Giovanni in Laterano il famoso obelisco di origine alessandrina, sul cui basamento è ancora possibile leggere: constantinus / per crucem ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] . Alla morte di Martino V, il 20 febbr. 1431, fu il L. a dettare l'iscrizione per il monumento funebre in S. Giovanni in Laterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e compì altre missioni non meglio conosciute ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...