FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] organista e dal 5 maggio 1807 come maestro compositore. Il 16 dic. 1807 fu eletto organista presso la basilica di S. Giovanni in Laterano a Roma in seguito a pubblico concorso indetto per sostituire il defunto organista F. Corelli. La protezione e la ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] Bruxelles (ove iniziò lo studio del pianoforte) e poi a Roma (dal 1925), ove seguì studi regolari di musica al conservatorio di S. Cecilia sotto la guida di C. Dobici ed iniziò dal 1931 a comporre le prime opere: il Salmo XIII per soprano e orchestra ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] egli dovette partecipare, durante il quarto decennio, alle campagne di restauro dei mosaici di S. Maria in Domnica, S. Maria in Trastevere, S. Giovanni in Laterano, S. Paolo fuori le Mura, affidati al Cristofari e ai mosaicisti posti sotto la sua ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] senza dubbio anche ad alcuni dei progetti che nel 1732 furono presentati al concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, ed è significativo che il D. preferì al progetto classicheggiante del vincitore, A. Galilei, quello più idiosincratico ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] castello di Carpineto, che la sua famiglia teneva da molti decenni come feudo del capitolo dei canonici di S. Giovanni in Laterano. Il nuovo feudatario fu Pietro (II) Caetani, nipote di Bonifacio VIII: tuttavia il possesso della famiglia Caetani su ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] , n. 2344; IERS, n. 1423) e il Trattato de S. Joanni Laterano, uscito intorno al 1495 (Copinger, n. 1887; GW, n. politica del pontefice. Tra questi l'Oratio ad Alexandrum VI di Giovanni Lucido Cataneo, pronunciata di fronte a papa Borgia il 5 nov ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] di Lucrezia Tomacelli,nella cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano, che fu modellata e gettata in bronzo in via Giulia (Via Giulia,Roma 1973, p. 430). Morì a Roma, in via S. Caterina della Rota, il 23 marzo 1638 (Gramberg, 1964, p. 19); non ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] de l'Acad. royale d'architecture, Paris 1920, IV, pp. 13, 206; A. Prandi, A. D. e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; A. Martini-M.L. Casanova, Ss. Nome di Maria, Roma 1962, ad Indicem; W. Oechslin ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] della sua esperienza e dei suoi meriti, nell'ottobre 1675 fu nominato maestro di cappella della protobasilica di S. Giovanni in Laterano, dove rimase, notevolmente stimato, fino a tutto marzo 1684. Due anni dopo (1686) ricoprì la carica di "guardiano ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] senatore di Roma, e fu presente in S. Giovanni in Laterano alla turbolenta incoronazione di Enrico (29 giugno O. Malavolti, Dell'historia di Siena, II, Venetia 1599, cc. 45 ss., 66 s.; G. Tommasi, Dell'historie di Siena, II, Venetia 1626, pp. 94, 97 ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...