GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] padrino alla cresima del fratello Giuseppe nel 1727, quando, ancora "abate" beneficiato di S. Giovanni in Laterano (Ibid., Cresime in S. Giovanni in Laterano, vol. 58, 1727, c. 63), si apprestava a intraprendere una notevole carriera professionale ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] c. 438rv). La notte del 24 giugno 1734 quattordici uomini trasportarono il mosaico dallo studio dell'artista in S. Giovanni in Laterano (ibid., vol. 20, c. 215).
Recentemente Gonzáles-Palacios (1980) ha riconosciuto opera del C. due quadri in mosaico ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] che venivano allora rimossi dalla chiesa dei SS. Apostoli, e l'esecuzione di una figura di profeta (Abdia)per S. Giovanni in Laterano, finita nel giugno 1718.
Il successo era dovuto al fatto che il C. si incontrava con "l'entusiasmo sproporzionato ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] Tra il 1733 e il 1734 realizzò il suo capolavoro, il Monumento funebre del cardinal Neri Corsini nella chiesa di S. Giovanni in Laterano; e quando la statua in marmo di Clemente XII di C. Monaldi venne giudicata insoddisfacente, il M. fu incaricato ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] e che nel 1426 abbia seguito il maestro a Roma, dove lavorò prima con lui, poi con Pisanello ai perduti affreschi di S. Giovanni in Laterano. Secondo questa ipotesi D. ritornò in seguito a Firenze, dove rimase fino al 1437, quando andò a Perugia.
La ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] realizzazione, insieme con la bottega di Giacomo Pozzi, della bellissima statua di Clemente XII per la cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano a Roma. Nel 1734 si decise infatti di sostituire la statua in marmo, già eseguita da Carlo Monaldi, con ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] a mosaico nella chiesa del Laterano, in S. Pietro e sulla facciata di S. Maria Maggiore (oggi riconosciuta M. Giusti, I mosaici della cupola, in Mirabilia Italiae. Il battistero di S. Giovanni a Firenze, Modena 1994, pp. 281-342; A. Tartuferi, in ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] di Cristo (Resurrezione, Trasporto al sepolcro e Cristo nell'orto) dipinte nell'arco della cappella Sartorio di Santaseverina in S. Giovanni in Laterano, citati dal Titi (1763) come opera del C.,, e che presentano, pur ridipinti corne sono, elementi ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] un periodo anteriore alla morte di Alessandro VII - disegnava su pergamena un progetto per la facciata di S. Giovanni in Laterano, che costituisce un'alternativa, impostata su stanchi moduli manieristici addobbati con una veste decorativa vistosa, al ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] aspetti più pittoreschi e rustici del paesaggio o verso i luoghi maggiormente carichi di suggestione, come S. Agnese fuori le Mura, S. Giovanni in Laterano, i colli Albani.
Pochissime sono le lastre al collodio di questi primi anni di sperimentazione ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...