NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] mediante la forza e il denaro, il vescovo di Velletri Giovanni Mincio (Benedetto X).
Pier Damiani e gli altri cardinali vescovi da clero e popolo, prese possesso del Laterano e venne intronizzato e incoronato in S. Pietro il 24 gennaio 1059, mentre ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] la nave del Laterano, non rinunciando alla l'altro per Leopoldo (1676) e Giovanni de' Medici (1689), per la granduchessa ,Frankfurt am Main 1940, pp. 70, 91; II, ibid. 1941, pp. 115, 117 s., 128, 146-148, 388; III, ibid. 1952, pp. 108, 637; V, ibid. ...
Leggi Tutto
VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] fonti, si trovava di fronte alla chiesa di S. Felice, all’angolo con la via di Borgo attestato a Roma, in Laterano, come archiepiscopus electus), conte Ugolino della Gherardesca e dei figli di Giovanni Visconti (il giudice di Gallura da poco defunto ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] delimitazione dei confini della parrocchia di S. Salvatore, basilica Costantiniana in Laterano, e dopo aver indotto il papa di Albano, Guglielmo di Preneste, Corrado di Sabina e Giovanni di Ostia, definiti novitii e responsabili d’aver eletto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] rappresentato da Benedetto, abate di S. Trinità e S. Michele Arcangelo di Brondolo, da Giovanni Storlato e dal chierico Gregorio, Aquileia. Nell'aprile, la sinodo convocata appositamente in Laterano da Benedetto IX, dopo aver condannato la condotta di ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] , dopo l'avvento di Giovanni XXIII e la nomina di Milano 1928; Postille (dopo gli accordi dei Laterano), Firenze 1929; Date a Dio, Città periodo fascista, Roma 1966, pp. 24, 27 s., 33 s., 120 s., 191; Spiritualità e azione del laicato cattolico in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Ottone II presiedettero insieme due sinodi: uno in Laterano, nel quale furono regolate questioni minori di possedimenti ecclesiastici Gerardo vescovo di Autun (ibid., 3786), così Giovanni, abbate di S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810), così Arnoldo ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a ufficio notturno e diurno in S. Pietro, nel S. Salvatore in Laterano e in S. Crisogono; si preoccupò inoltre ...
Leggi Tutto
MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] Di là delle vicende narrate di Cicognara, s’intravede una storia epico-religiosa degli umili, già avvenuta dei patti del Laterano. Si mostrò anche restio a »; il 2 febbr. 1959 fu ricevuto in udienza da Giovanni XXIII.
Il M. morì a Cremona il 12 apr. ...
Leggi Tutto
ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] cui partecipò come testimone – emanata dallo zio Giovanni Gaetano cardinale di S. Nicola in Carcere Tulliano e riportata nei fino a Roma. In città, dopo una sosta in Laterano, il pontefice preferì stabilirsi in Vaticano ove, per la vicinanza ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...