LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] , 1935; Vodret).
Baglione cita anche un'altra opera del L. oggi scomparsa: il S. Francesco che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al primo Settecento (Natoli, in Mongitore; Hess ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] 1636 e nella congregazione provinciale di Sezze nel 1637. Frattanto, il 17 maggio 1636, era stato ordinato prete in S. Giovanni in Laterano da mons. Scannarola.
Conseguita la laurea nel 1637, il B. era destinato a insegnare belle arti nel collegio ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), V, Città del Vaticano 1980, pp. 1-96 (S. Giovanni in Laterano); Il suburbio, 1, a cura di U. Broccoli, in Corpus della scultura altomedievale, VII, 5, Roma 1981, pp ...
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MARINI, Angelo
Susanna Zanuso
MARINI (de Marinis), Angelo (Giovan Angelo). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario della Sicilia, figlio del palermitano Antonino, che nel gennaio [...] ») è citato a più riprese nei documenti relativi alla fabbrica dell’altare del Ss. Sacramento della chiesa romana S. Giovanni in Laterano (Corbo; Di Castro), ma l’ipotesi che si tratti dello stesso artista necessita di ulteriori verifiche. Il fatto ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] Agata, sua prima moglie, acquistò una casa in via Alessandrina dagli eredi di Ercole Crescimbene (canonico della basilica di S. Giovanni in Laterano) per una somma di 990 scudi (Fratarcangeli, 1999).
Fino a oggi si è creduto che l’architetto avesse ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] suo affare (Bibl. Apost. Vaticana, Barb. lat. 5366, cc. 197-201), affidò al vescovo di Teano l'amministrazione degli affari di S. Giovanni in Laterano e la cura dei suoi libri e ridimensionò la corte di Roma. Si pose in viaggio il 29 sett. 1600 e ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] la grazia del colore e del disegno.
Nel 1718 il L. partecipò all'impresa promossa da papa Clemente XI in S. Giovanni in Laterano: doveva dipingere, insieme con altri valenti pittori del tempo, una serie di profeti nelle arcate della navata; suo è l ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] 1961, p. 9) sia lo «sperimentalismo» su basi cinquecentiste (Roca De Amicis, 1989). Nella cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano (1606-10; Baglione, 1642, p. 325) il leitmotiv rainaldesco dei binati di colonne con autonomi piccoli frontoni (che ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] vigesimanona, flauti in ottava e in duodecima, e tromboni, questi ultimi impiegati da Filippo a S. Giovanni in Laterano, a S. Maria in Trastevere e a S. Pietro, benché non ignoti all’organaria romana fin dal tardo Cinquecento. Dimensioni e numero dei ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] con Daniele da Volterra, prese parte alla fase iniziale dei lavori per i lacunari in stucco dorato del soffitto di S. Giovanni in Laterano, perduti (Bertolotti, 1881, I, pp. 61, 136).
Nel 1569, infine, su incarico di Tommaso de' Cavalieri e Prospero ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...