LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] , e Juan Azor. Ebbe stretti rapporti con Roberto Bellarmino, divenuto suo confessore. Nel febbraio e marzo 1588 a S. Giovanni in Laterano ricevette la tonsura e gli ordini minori.
Nel 1589, su richiesta di Vincenzo Bruno, rettore del Collegio romano ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] , 1988).
L’ultima importante impresa che vide l’intervento di Nogari furono le pitture parietali del transetto di S. Giovanni in Laterano, celebre ciclo diretto dal Cavalier d’Arpino, dove dipinse la Fondazione della basilica, la Ricerca di ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] uditore del camerlengo, cardinale Carlo Rezzonico, in sostituzione di Alessandro Mattei, quindi vicario della basilica di S. Giovanni in Laterano e consultore della congregazione dei Riti.
Ricopriva queste cariche quando, l'11 apr. 1785, Pio VI ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] più importanti cicli decorativi del primo Settecento romano: la serie dei dodici profeti per la navata centrale di S. Giovanni in Laterano e la decorazione del palazzo De Carolis.
Il profeta Gioele, terminato nel 1718, grazie alla pacata compostezza ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] 1878 che elesse Leone XIII, il 20 luglio 1881 diventò cameriere segreto partecipante e canonico della basilica di S. Giovanni in Laterano (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, a. 1881, prot. n. 45450). L’anno seguente fu inviato come ablegato ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali rettilinei collegò le basiliche di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Lorenzo e di S. Croce in Gerusalemme; le lunghe prospettive stradali furono segnate alle loro estremità da obelischi ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] a far parte della Congregazione dell'Oratorio, e il 9 giugno 1582 l'A. fu ordinato sacerdote in S. Giovanni in Laterano. Gli venne assegnato l'ufficio della predicazione e dell'insegnamento della teologia ai giovani studenti dell'Oratorio, mentre ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] , della Somaglia cumulò anche importanti titoli onorifici e cerimoniali. Fu infatti nominato arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano (20 maggio 1814) e cardinale-vescovo di Frascati (26 settembre 1814). Promosso vicecancelliere e sommista ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] cominciò a servire come soprano nella cappella di S. Giovanni in Laterano, al tempo in cui essa era diretta da Antonio Maria Abbatini. Accanto agli studi musicali, il L. compì gli "studij della legge e delle belle lettere" (cit. in Kast, p. 70), ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] appartengono un altro Cristo Morto, realizzato per la chiesa romana di S. Caterina a Magnanapoli (terminata nel 1667), il S. Filippo per S. Giovanni in Laterano (1670) e, soprattutto, il suo contributo all’esecuzione del monumento sepolcrale ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...