APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] , I, pp. 168-169, 190-195; G.J. Hoogewerff, Il mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano ed altri mosaici romani, RendPARA 27, 1952-1954, 2-4, pp. 297-326; S. Bettini, ''Quadri di consacrazione nell'arte bizantina di Ravenna'', in Arte del Primo ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] protagonista, con gli attributi regali. Nel mosaico del triclinio del Laterano a Roma, molto restaurato nel corso del sec. 18°, sono statua in stucco posta all'estremità orientale della chiesa di S. Giovanni a Müstair, dove per volere dello stesso C. ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , data la testimonianza della stessa Informatione, secondo cui il C. avrebbe consegnato a Roma a fra' Girolamo di S. Giovanni in Laterano un disegno delle terre scoperte nel quarto viaggio. Più recente è l'attribuzione al C., avanzata dal Destombes ...
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Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] ., egli scriveva proponendo la sua mediazione tra il sovrano tedesco e l'Angioino; ancora sei mesi dopo la cerimonia di S. Giovanni in Laterano, Clemente V non si rivolgeva a E. come a imperatore. L'esercito imperiale, del resto, si sfaldava in parte ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] ricevette un pagamento per il modello in gesso (ibid., pp. 157 s.), relativa alle statue di S. Matteo e S. Marco per la basilica di S. Giovanni in Laterano, nell’ambito del complessivo progetto di ristrutturazione, ideato da Francesco Borromini e ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] le prerogative di cappella papale e di basilica patriarcale. A sua volta, essa condizionò quella realizzata in S. Giovanni in Laterano intorno al 1294, di cui rimane il suppedaneo, mentre le può essere solo ipoteticamente riferita la coppia ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] restauro decorativo del F. si può paragonare quello del tutto architettonico proposto in occasione dello stesso giubileo da Borromini in S. Giovanni in Laterano.
È stata avanzata l'ipotesi che in questo periodo egli abbia partecipato al concorso per ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Fullonum" in provincia di Ascoli Piceno (Reg. Vat. 442, f 50ry) e il 30 dic. 1455 fu nominato arciprete di S. Giovanni in Laterano (Reg. Vat. 439, ff. 240v-241v). Ma soprattutto il C. si adoperò per realizzare la crociata contro i Turchi. Quando ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] eloquenza del gesto.
Pure ultimata nel 1650 è la serie dei rilievi di stucco, eseguiti su suo disegno, per l'interno borrominiano di S. Giovanni in Laterano. E nel medesimo anno giubilare era finito e posto in situ, al termine della nave sinistra di ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] pari delle sue vedute e dei capricci: gli interni di monumenti celebri quali S. Pietro, il Pantheon, S. Giovanni in Laterano, S. Paolo fuori le mura, S. Agnese, S. Carlo al Corso, più spesso teatro di affollatissime cerimonie laiche o religiose.
Al ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...