CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] . V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, XI, Roma 1877, p. 398. L'iscrizione funeraria inS. GiovanniinLaterano è stata trascritta da P. Lauer, Le palais de Latran, Paris 1911, p. 210 e riprodotta fotostaticamente a tav. XXI ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] , proseguì poi per Roma. Qui, durante la visita ai luoghi santi, inS. GiovanniinLaterano incontrò s. Francesco e s. Domenico. In tale circostanza A. predisse le stimmate a s. Francesco, e da questo ebbe l'annunzio del prossimo martirio. Tornato ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] , a Roma, e fu sepolto nella basilica di S. GiovanniinLaterano, nella cappella di S. Francesco. Accompagnato e protetto dalla solidarietà familiare, anche il L. arrivò in Curia, in data imprecisata; di certo era abbreviatore apostolico almeno dal ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] durò fino al 13 luglio 1643. Sempre nel 1632 Urbano VIII gli affidò la soprintendenza dei lavori al battistero di S. GiovanniinLaterano, cui era stato preposto fino a quel momento il cardinale Alfonso de la Cueva. Sotto la direzione dell'architetto ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] .
Il 28 febbr. 1885 fu ordinato sacerdote nella basilica di S. GiovanniinLaterano e il 9 luglio successivo si laureò in teologia all'Università Gregoriana. Rientrato in diocesi in quello stesso anno, fu destinato al seminario di Monza dove insegnò ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] su ispirazione del Parenti decise di prendere gli ordini sacri e il 13 dicembre 1571 fu ordinato sacerdote inS. GiovanniinLaterano. La sua vocazione spirituale lo portò a occuparsi con minor cura delle questioni della Chiesa bolognese a Roma ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] funzioni ebbe rapporti con gli artisti e capomastri che lavoravano in Roma in Vaticano, a Montecavallo, inS. GiovanniinLaterano; a Civita Castellana, a Spoleto, a Viterbo, a Camerino, ecc.; fu in contatto anche con l'orefice Curzio Vanni e con l ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] , incarico che mantenne fino al 1844. Nel 1845 divenne arciprete della basilica di S. Maria Maggiore e, dal 1867, anche della basilica di S. GiovanniinLaterano. Nel 1849 fu nominato cardinale vescovo della diocesi suburbicaria di Albano, titolo poi ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] Alfeiano, e ne fu censore ed uno dei "dodici colleghi". Nel 1842 aveva dato inizio al suo terzo ciclo di quaresimali a S. GiovanniinLaterano, ma il 15 marzo fu colpito da malore mentre predicava nella chiesa del Gesù, da cui non si riprese più.
Il ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] il 9 dic. 1620 (G. Gigli la fa risalire al 21 novembre), prima di essere trasferito nella basilica di S. GiovanniinLaterano, nella cappella di famiglia fondata alla fine del secolo precedente dal cardinale Scipione.
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...