PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , Palestrina 1991, pp. 111-113; E. Simi Bonini, Minima archivalia: G. P. da Palestrina tra la cappella di S. GiovanniinLaterano e la cappella di S. Maria Maggiore, pp. 63-79; M. Heinemann, G. P. da Palestrina und seine Zeit, Laaber 1994; N. O ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , data la testimonianza della stessa Informatione, secondo cui il C. avrebbe consegnato a Roma a fra' Girolamo di S. GiovanniinLaterano un disegno delle terre scoperte nel quarto viaggio. Più recente è l'attribuzione al C., avanzata dal Destombes ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] attribuire due tele della serie, Clemente XI al capezzale di un moribondo e Clemente XI distribuisce la comunione inS. GiovanniinLaterano a Biagio Puccini, sulla base di ragioni stilistiche.
Grazie alla predilezione manifestata da papa Albani e al ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] 139-188; Autori vari, Piazza Navona. Isola dei Pamphilj, Roma 1970 (con bibl. particolareggiata). Per S. GiovanniinLaterano: H. Thelen, Zur barocken Umgestaltung des Langhauses des Lateransbasilika (relazione al Fünfter Deutscher Kunsthistorikertag ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] quello del tutto architettonico proposto in occasione dello stesso giubileo da Borromini inS. GiovanniinLaterano.
È stata avanzata l'ipotesi che in questo periodo egli abbia partecipato al concorso per S. Agnese in Agone a Roma, ipotesi che ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] più punti sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. GiovanniinLaterano (con la facciata e con la cappella Corsini), varie altre chiese. Nelle province, cura particolare fu data alla città di ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] , la grande impresa di G., della quale però - purtroppo - non rimane praticamente più nulla, dovettero essere gli affreschi per S. GiovanniinLaterano dove l'artista è documentato dal gennaio del 1427. A Roma G. giunse dopo esser ripassato da Siena ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di S. GiovanniinLaterano. In tale impresa, stando a Baglione, il L. fu artefice del S. Taddeo alla destra dell'organo, che doveva essere già ultimato nell'agosto del ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] provincia di Ascoli Piceno (Reg. Vat. 442, f 50ry) e il 30 dic. 1455 fu nominato arciprete di S. GiovanniinLaterano (Reg. Vat. 439, ff. 240v-241v). Ma soprattutto il C. si adoperò per realizzare la crociata contro i Turchi. Quando durante l'estate ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] di stucco, eseguiti su suo disegno, per l'interno borrominiano di S. GiovanniinLaterano. E nel medesimo anno giubilare era finito e posto in situ, al termine della nave sinistra di S. Pietro, perché il pontefice ne vedesse l'effetto, il grande ...
Leggi Tutto
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...