GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le Laterano con gli appartamenti dell'arciprete della basilica e ripristinò il passaggio tra il palazzo di S. Marco e S. Maria in ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] indecifrabili, inLaterano, ecc.), per sistemarli in contesti congrui , avallò una notizia derivante da Giovanni d'Andrea per confermare la paternità I, pp. 48, 50, 55, 58, 125, 127; III, pp. 233 s.; V, pp. 7, 38, 44, 133, 144; VIII, pp. 55, 185 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] sorella, Giulia, sposò Giovanni Battista Verallo e fu gli conferì un canonicato inS. Pietro.
Negli anni in combutta con i Francesi. Il concilio papale, il diciottesimo concilio ecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel Laterano ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] rappresentanza (Basilica Vigilii citata in Le Liber pontificalis, cit., p. 343) presso il Laterano, la fondazione della
Le sue spoglie furono riportate a Roma e sepolte nella basilica di S. Marcello sulla via Salaria. È l’unico dei papi di quest ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] S. Pietro di Perugia il 24 luglio successivo. Si trattenne a Perugia fin verso la fine del mese di agosto e fece ritorno a Roma il 4 settembre, accolto inLaterano giovanissimo Enrico III, erede di re Giovanni Senzaterra, di fronte alla rivolta dei ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi; o il tentativo nel Laterano, i nomi dei personaggi rappresentati sulla nuova porta bronzea di S. Pietro la vendita degli uffici e li aveva messi in difficoltà con l'egoistica incetta dei grani, ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] arciprete della basilica del Laterano, bibliotecario della Vaticana.
la Francia di Luigi XIV e la S. Sede, in particolare con il pontefice Alessandro VII, non , della quale faceva parte il pittore Giovanni Angelo Canini, incaricato di disegnare i ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] s. Andrea e ai ss. Giovanni Battista ed Evangelista) presso S. Pietro. Il Vaticano divenne così liturgicamente più simile al Laterano p. 192; Cyprianus, Firminus et Viventius Episcopi, Vita S. Caesarii, inS. Cesarii Opera varia, a cura di G. Morin, ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] una missione politica in Inghilterra, insieme con il cardinale Gaucelme de Jean suo nipote e cancelliere, al fine di riconciliare Edoardo II con Roberto I di Scozia, di chiedere a Edoardo di trasmettere agli ospedalieri di S. Giovanni di Gerusalemme ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] dei Laocoonte (Bartsch, XIV, pp. 268 s., n. 353), firmato per esteso, e del Trono d'Amore. Sono da segnalarsi inoltre Marcaurelio (ibid., p. 375, n. 515) dalla statua equestre allora inLaterano che in quegli anni attirava molti altri incisori, tra ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...