FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] ottennero l'autorizzazione a esportare grano dalle Puglie ad Acri e a Venezia. La compagnia di Ghino giunse a S. Jacopo d'Oltrarno.
Aveva sposato una figlia di Lamberto Belfradelli. Da lei ebbe almeno tre figli: i già citati Lambertuccio e Giovanni ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] una chiesa ad Acri, poi un convento a Sidone; recuperò altresì il santuario di S. Giovanni Battista ad Ain ottocento, Biblioteca apostolica Vaticana, Città del Vaticano 1996; E. Eldem - D. Goffman - B.A. Masters, The Ottoman city between East and ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] S. Giovanni Evangelista; una prima, riferitagli da Francesco Landolfi (1994, pp. 219 s.) e posta in S reca il verso virgiliano «arma acri facienda viro» (Aen. VIII , Manuel de l’amateur d’estampes, III, Paris 1858, p. 239; C. d’Arco, Delle arti e ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] nel 1189-90 durante l'assedio di San Giovanni di Acri, fu investito della contea di Loreto, nonostante nn. 511 c, 5130, 664, 924, 5696, 12201; D. Morea, Il Chartularium del monastero di S. Benedetto di Conversano, I, Montecassino 1892, pp. 284-286 ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] d'Angiò capitano generale di guerra per tutta la Sicilia, insieme col Puyricard e con Giacomo de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni necessarie per due mesi, perché doveva recarsi ad Acri. Il 18 genn. 1280 il feudo di Crimastado ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] G. avesse incaricato il cardinale diacono Giovanni di S. Maria Nuova, cui lo avrebbe 24 giugno 1148, a Palmarea presso Acri, G. partecipò all'assemblea della Haute D. Girgensohn, Celestino II, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIII, Roma 1979, pp. 389 s ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] d’oro furono versati da Spifano d’Acri, fattore suo e di Domenico Contarini, al gran maestro dell’ordine gerosolimitano Philippe de Naillac, che questi, il 22 marzo 1402, s . Corazzol, Roma 1994, ad vocem; Giovanni, Cronaca di Bologna 1443-1452, a ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] Giovanni Angelo Braschi, futuro Pio VI.
Negli anni romani pubblicò opere di taglio dottrinale e pastorale e si dedicò all’esame delle cause di beatificazione e canonizzazione di Angelo d’Acri 1592 ad annum 1964, a cura di S. de Nadro, Romae 1964, pp. ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] Regno il pretendente angioino, Giovannid'Angiò, Ferrante affìdò al brutalità. Si diresse subito contro Acri e se ne impadronì con uno del Duca di Monteleone,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXI, s, a cura di M. Manfredi, p. 208; G. A. Summonte ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] del medico tedesco (ma residente a Roma) Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul Palazzo, compila le acri Censure sopra il e un'altra versione di S. Femiano (Milano 1972); dei Discorsi ai principi d'Italia, pubblicati nell'originale a ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...