GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] del 1225, infatti, accompagnato da una flotta di quattordici galee comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a S. Giovannid'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome dell'imperatore, pose l'anello nuziale al dito di Iolanda, figlia di ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] la grave situazione della Terrasanta, A. da Vercelli fu assassinato il 14 sett. 1214, nella chiesa di S. Croce in S. Giovannid'Acri, da un chierico (probabilmente piemontese, di Caluso, Ivrea), che egli aveva deposto, per indegnità, dalla sua carica ...
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GIACOMO, CONTE DI ANDRIA
FFulvio Delle Donne
Di questo personaggio, che fu attivo nel Regno durante la minorità di Federico II, non si hanno informazioni precise circa la nascita, che, presumibilmente, [...] di un contingente romano dell'esercito crociato papale e, insieme con Pelagio vescovo di Albano, partì da Brindisi alla volta di S. Giovannid'Acri. Da lì, poi, si mosse per raggiungere Damietta verso la metà di settembre, ma non si hanno notizie di ...
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Alardo (Erard de Valéry)
Enzo Petrucci
Cavaliere crociato tra i più famosi del sec. XIII, fu uno dei numerosi figli di Jean signore di Valéry (Yonne), nato probabilmente intorno al 1220.
Prese parte [...] , alleato della contessa. Alla fine del 1265 o ai primi del 1266 giunse a S. Giovannid'Acri minacciata dal sultano mamelucco di Egitto Baibars. Di ritorno dalla Palestina, sbarcò in Puglia probabilmente nell'agosto 1268, e offrì subito il suo aiuto ...
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BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] collegio di marina. Divenuto ufficiale, partecipò valorosamente alla campagna di Siria del 1840, distinguendosi nella presa di S. Giovannid'Acri. Coetaneo e compagno dei fratelli Bandiera, ne condivise gli ideali e si affiliò alla setta "Esperia" da ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] ), perché fosse seppellita accanto al padre. Intorno al 1278 A. fu eletto patriarca di Gerusalemme e amministratore della chiesa di S. Giovannid'Acri, ma la nomina fu annullata. Mori il 6 nov. 1281. Nel 1315 gli fu eretto un monumento funebre, da ...
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‛AKKA (egiz. ‛Aka, lettere di el-‛Amārnah Akka, assiro Akkū, ebr. ‛Akkō)
G. Garbini
Città sulla costa della Fenicia meridionale (divenuta più tardi S. Giovannid'Acri); fu un importante centro di commercio [...] trovate anche a Biblo.
Bibl: J. Rouvier, Ptolemaïs-Acé, in Revue Biblique, VIII, 1899, pp. 393-408; A. Legendre, in Diction. de la Bible. Suppl., I, 1928, cc. 38-42, s. v. Accho; E. Weidner, Akko, in Archiv für Orientforschung, XVII, 1954-56, p. 219. ...
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RICCARDO I, CUOR DI LEONE, RE D'INGHIL-TERRA
Figlio terzogenito di Enrico II e di Eleonora d'Aquitania, nacque a Oxford nel 1157. Nel 1189 la morte del padre lo portò sul trono. Si preparò alla terza [...] II Augusto re di Francia a Vézelay e poco dopo salpò da Marsiglia per la Terrasanta. Nel giugno 1191 sbarcò a S. Giovannid'Acri e nel luglio dello stesso anno la espugnò. Conquistò poi Ascalona e sconfisse il Saladino ad Arsūf (7 settembre); infine ...
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GIOVANNID'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] aveva contratto nuove nozze con Isabella di Gerusalemme, sorellastra di Giovannid'Ibelin. L'anno seguente Enrico di Champagne conferì a , G. organizzò una spedizione che, partendo da Acri, s'impadronì di Famagosta e sconfisse le truppe di Filangieri ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] Acri nel Regno di Gerusalemme. Tra il Seicento e l'Ottocento gli scrittori della storia locale, traendo spunto dal testo di Giovannid 1272 a Grado. In questo modo le notizie su G. s'interrompono verso il 1268, anno in cui probabilmente fu ultimata la ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...