BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] Pietro Martire, è scomparso. Nessuna delle opere che la critica era venuta attribuendogli (Verona, Museo Civico: S. Michele e S. GiovanniBattista,nn. 735, 736, polittico di Boi, n. 2167,pala della Levata, n. 364,ancona Fracanzani, n. 374)sembra oggi ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] sicuramente va riferita anche la scelta della gamma cromatica: calda, luminosa, dagli imprevedibili contrasti.
Nel polittico di S. GiovanniBattista, dalla cornice ora assolutamente priva di intagli gotici e la cui predella, per l'evidente scarto di ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] a Feliciano la decorazione di una cappella nella chiesa dell'ospedale nuovo di S. GiovanniBattista a Foligno, datata 1517, con la Madonna tra i ss. GiovanniBattista e Giuseppe. Alle due opere il Guardabassi (1872) collegò una pala nel monastero ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] e coi Tonducci, i pannelli dipinti del soffitto ligneo della chiesa dei camaldolesi di S. GiovanniBattista di Faenza: i vari riquadri erano stati distaccati al tempo della demolizione della chiesa, e sono poi andati quasi completamente distrutti ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] e chiaroscurale, con personaggi truci e santi teatralmente esagitati.
Sono esemplari i due Miracoli di s. Nicolò nel Carmine a Bergamo, le due Storie di s. GiovanniBattista nella chiesa di Telgate, la Caduta di Simon Mago e la Decapitazione di ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] si immatricolò all'Accademia del disegno di Firenze e nel 1601 scolpì una statua (firmata e datata) raffigurante S. GiovanniBattista bambino (in collezione privata, Bellesi, 1992; Pratesi, 1993). La scultura, che costituisce l'unico marmo oggi noto ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] opere del maestro, o vi ponesse mano nel terminarle (Kai Sass).
Pochissime sono le opere del B. oggi rintracciabili: un S. GiovanniBattista (1820) è ora al Metropolitan Museum di New York (gesso, Carrara, Accad. di Belle Arti); di una statua dell ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] volta della cappella è dipinta a fresco con cinque storie del santo, il Battesimo al centro rammenta quello nella cappella di S. GiovanniBattista a San Venanzo di Fabriano che, ritenuto dal Marcoaldi (1873) del 1594, è da ricondurre a dopo il 22 nov ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] le opere eseguite per chiese di Roma si ricordano, principali: il Redentore tra S. GiovanniBattista e S. Giovanni Evangelista (1839), in S. Giovanni in Laterano, e l'Assunzione in S. Paolo fuori le Mura (l'A. dette anche alcuni cartoni per i mosaici ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] opere vennero acquistate dai sovrani piemontesi per il castello di Moncalieri (un Ritratto di Canova, una Maria Stuarda, un S. GiovanniBattista che predica nel deserto) e per il palazzo reale di Torino (Il conte Amedeo III che presta giuramento alla ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...