GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] York (Metropolitan Museum) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Lorenzo, GiovanniBattista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito intorno al 1340.
Gli affreschi nella cripta di S. Miniato al Monte a Firenze, documentati tra il 1338 e il 1342, di cui ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] dalla bottega del Giambologna.
Il primo documento sul F. è l'atto di battesimo del figlio GiovanniBattista, del 6 ag. 1605, nella chiesa genovese di S. Agnese (Belloni, 1985, p. 28); nella stessa chiesa furono battezzati, dal 1612 al 1623, altri ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] del Capitolo vecchio del Sacro Speco di Subiaco; la tavola con la Madonna, il Bambino ed i ss. GiovanniBattista e Pietro, proveniente da S. Pietro di Appignano, nella Pinacoteca civica di Ascoli Piceno. A queste opere va aggiunta la tavola con la ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di pittura superstite, raffigurante una Danza di Salomè per l'oratorio di S. Giovanni Decollato. Non datato, l'affresco si trova sulla parete sinistra tra la Cattura del Battista di B. Franco, realizzata tra il 1541 e il 1546, e la Decapitazione ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] disegnando le tavole per le Lettere dalla provincia di GiovanniBattista Angioletti, edite a Roma l’anno successivo.
Nel catal.), Roma 2003 (E. Calabria, Sul filo della memoria, ibid., pp. 8 s.; S. Troisi, Il Pro e il Contro, ibid., pp. 10-24); U. ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] . 1735, avendo come maestro garante il cognato GiovanniBattista. Aveva casa e bottega all'insegna del Sole , in Le Correspondant, 10 ott. 1909; C. Gradara, G. C., in Arte e storia, s. 6, XXXVII (1918), pp. 109-513; XXXVIII (1919), pp. 139-145; Id., G ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] da lui il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio della scultura antica; più tardi furono completate tre pale d'Altare: la Madonna di S. Giovanni (1565-66), la Crocefissione (1566 circa) per la ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] non oltre il 1538, se Iacopino del Conte si giovò di un suo disegno per l'affresco della Predica del Battista nell'oratorio di S. Giovanni Decollato, che è datato appunto a quell'anno.
Nelle decorazioni di palazzo Doria, ove successe a Girolamo da ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] dì quegli anni sono tre tele per la cappella del Battista a Montecassino, databili a prima del 1707, che andarono , ad Indicem;K. Aschengreen Piacenti, I piatti in argento di S. Giovanni, in Kunst desBarock in der Toskana..., München 1976, ad Indicem; ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] sempre per il duomo, risulta aver dipinto due statue raffiguranti i santi GiovanniBattista e Giovanni Evangelista (Poggi, 1909). Nel frattempo, il G. si iscrisse alla Compagnia di S. Luca (1387: Archivio di Stato di Firenze, Accademia del disegno, I ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...