CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] stabilimenti sul Limestre, la produzione dei panni feltri, secondo procedimentì già in uso in Francia giugno 1852; C. Ridolfi, Necrologio, in Bull. agrario, n. s., XVII(1952), pp. 10 s.; C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra dell'indip. ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] storico della Toscana, V, Pirenze 1843, pp. 75 s.; Il Felsineo, V, 2 giugno 1844; C. I. Petitti di Roreto, Relaz. d'una visita fatta alle manifatture di carta senza fine e di panni feltri che sono a San Marcello (Toscana), Milano 1844; Rapporto ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] ss.), da parte dello scolopio A. M. Feltri e da parte dell'anonimo autore delle Lettere teologiche morì a Torino il 4 maggio 1775.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. delle Scuole pie, S. Pantaleo, Reg. gen. B 204, n. 107 (lettere); Ibid., Reg. L.-Sc. N ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] Lami, C. Migliavacca, D. Concina, A. M. Feltri, Giuseppe Valeriano Vannetti, G. M. Puiati (e più 695-701, 703, 711-16; XXVI (1765), coll. 85, 221-24; XXVII (1766), coll. 574 s.; XXIX (1768), coll. 24, 157 ss., 284 ss.; XXX (1769), coll. 14, 20-26, 64 ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] 'altu conte Guido / de Montefeltro. / Fol ne stia en statu, - ched a lui è nula Feltro ! / En levere s'è avaçatu, - e 'l leone asalì lu veltro, / ché paragunato - s'è l'oro e peltru / del sapere ": lezione approntata da E. Raimondi per Contini, Poeti ...
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MILIANI, Pietro
Giancarlo Castagnari
– Nacque il 22 apr. 1744 a Fabriano da Niccolò e da Rosalba Loreti, figlia del pittore Giovanni Loreti di Fano. Crebbe in una famiglia piccolo-borghese, con origini [...] Per rendersi indipendente creò una piccola fabbrica di tessitura di feltri che non lasciavano peli sui fogli di carta e a Umbra e di Esanatoglia e prese in affitto, in società con F.S. Mattioli, la cartiera di Pioraco, nei pressi di Camerino, di ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] , Lettera al serenissimo duca di Urbino Francesco Maria II Feltri o Della Rovere..., a cura di C. Antaldi, pesarese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le Marche, s. 4, II (1925), pp. 59-70; Id., La "Repubblica immaginaria" di L ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] arazzi parietali e le gualdrappe figurate con intarsio di feltri colorati, degli stessi trovamenti, non possono esser considerati t Dictionnaire archéologique des techniques, II, Parigi 1964, p. 941, s. v. Tapis. Per il rapporto fra mosaico e t.: E. ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] . C., giureconsulto feltrino (sec. XV-XVI), I-II, Feltre 1899-1904. Si tratta di un considerevole manipolo di rime che poeta / Chi sol l'orecchie mi pasce col canto, / Se non s'aggiunge una vampa secreta / Che dilettando mi discenda al cuore, / Co' ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] conosceva la viticoltura e confezionava tessuti di lana e feltri. Gli abitanti del K. impararono la seticoltura dai Ermitage. Note del Collegio di Orientalisti presso il Museo Asiatico A.N.S.S.S.R., vol. V, Leningrado 1930 (in russo); T. Burrow ...
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feltro
féltro s. m. [dal germ. filtir; v. filtro1]. – 1. Falda compatta, dello spessore di qualche millimetro, costituita da fibre di lana, con o senza peli animali (di coniglio, castoro, lontra, ecc.), ottenuta con la pressatura e la follatura...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...