GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] il 17 dicembre era a Loreto, insieme con Donato Bramante, impegnato nel cantiere della basilica della alla storia de' pittori, scultori… milanesi, a cura di G. Nicodemi, in L'Arte, n.s., XVIII (1948-54), pp. 33 s.; L. Cicognara, Storia della scultura ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] l'altare a s. Ambrogio. Si ha notizia di un altro a. carolingio (distrutto durante la Rivoluzione francese) donato da Carlo il completato nel 1357 da Borgino de Puteo, un orafo milanese. L'a., dalla composizione tradizionale, presenta un elemento del ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] negli ambienti dell'aristocrazia liberale milanese: frequentava Confalonieri, casa Porro, S. Trecchi che nei costituti documenti in Arch. di Stato di Milano, Autografi, s. v. Comolli) che fu donato nel 1825 a Vienna per conto della municipalità di ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] riconducibili all'influenza esercitata dalla facciata della chiesa milanese di S. Maria di Brera di Giovanni di Balduccio del sec. 12° e gli inizi del successivo, si inscrivono i codici donati dal diacono Michele da Besozzo (a. 3/10, a. 22/34, a ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] oscura (Guerra, 2007, pp. 65 s. e 69 s.). Dopo un periodo di apprendistato Giacomelli , nel 1960, quelle al Circolo fotografico milanese e alla Triennale di Milano (in questo di Parma – a cui aveva già donato 80 stampe nel 1974 – dedicò al ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Nicodemo Tranchedini, ambasciatore milanese a Firenze, definisce D. "imitatore della maniera di Donato", e nella vita di Donatello lo di Fiorenza, Firenze 1591, pp. 91, 113, 164 s., 175 s., 179, 256 s.; C. Kennedy, Docc. inediti su D. e la sua ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e un certo Simone "fratello di Donato", in cui si son visti riuniti II, Milano 1865, pp. 75, 76-78; G. Milanesi, Lettere d'artisti ital. dei secoli XIV e XV, au XVe et au XVIe siècle, in Gazette des Beaux Arts, s. 2, XXXIV, 2 (1886), p. 316; F. Calvi, ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] novo una chiesa su un terreno donato da Valperto Bellacalza, posto fuori la porta S. Teonisto, nella fascia suburbana L. Fraccaro de Longhi, S. Maria di Follina. Una filiazione di Chiaravalle Milanese nel Veneto, Arte lombarda, n.s., 1977, 47-48, pp ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] di Cristo rivestito della tunica, che ella aveva donato a un povero, adornata di pietre preziose, Una inedita immagine cateriniana e altre testimonianze pittoriche nella basilica milanese di S. Eustorgio, Arte lombarda, n.s., 1988, 84-85, pp. 5-32: 5- ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] in una raccolta milanese; la pala di S. Rocco tra i ss. Sebastiano e Siro nella chiesa di S. Maria della Castagna della grande sala è raffigurata la Costruzione del palazzo donato a Megollo Lercari dall'imperatore di Trebisonda;dodici ritratti ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...