Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] stabilirono la loro sede a Roma, in Campo Marzio, in una casa (donata da uno dei cofondatori, Bonifacio da Colle) contigua alla chiesa di S. Niccolò, finché Giberti non procurò loro una nuova sede nell'allora disabitato Pincio. L'Ordine, di cui ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] -80.
4 G. Petracchi, Russofilia e russofobia: mito e antimito dell’U.R.S.S in Italia (1943-1948), in L’Italia e la politica di potenza in Europa del papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Woityla, a cura di L ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Roma, la città del Papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di Papa Wojtyła, a cura di L. Fiorani, A i gloriosi gesti de i beati apostoli, S. Andrea, S. Matteo, S. Bartolomeo, et S. Tommaso. Con le inuentioni, et ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del ‘potere totale’ al 1392, sotto il pontificato di Bonifacio IX e dunque a monte, per così dire, della grande M.G. Bianco, Roma 2001, pp. 75-118.
59 Caterina da Siena, Le lettere di S. Caterina da Siena, cit., IV, 1940, n. 252, pp. 68-72, in partic. ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] terra britannica tre futuri pontefici - G., Adriano V e Bonifacio VIII - diversi per temperamento e per la politica svolta nord, sede del conclave, la prima sosta importante sarebbe stata a S. Pietro e la successiva al Laterano. In caso invece di una ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] entrambe nelle mani del clero), citata nella bolla Unam sanctam di Bonifacio VIII, nel 1302, a quella dell’anima e del corpo un prodotto della ‘postmodernità’ o del ‘postsecolarismo’, di cui s’è detto all’inizio. Sembra che si voglia ricominciare da ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] IX; e alla stessa riconducibile un po' sinanco Bonifacio VIII, nipote del beato Andrea de Comitibus -, mentre V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca-G. Borghini, Roma 1995, pp. 21-39 passim, 299, 492-95 ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] aveva richiamato l'attenzione sulla sua eccessiva estensione e Bonifacio VIII il 23 luglio 1295 aveva già creato la diocesi da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Luigi di Tolosa, beatificato recentemente dal ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne. Nel de Ockham, Opera politica, a cura di R.F. Bennett - H.-S. Offler, II-III, Manchester 1956-63; M. Dykmans, Robert d'Anjou ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Spoleto Matteo Petroni (1371) e il vescovo di Nepi Bonifacio de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da Allodi, p. XIII), il B. insieme con il capitolo della chiesa di S. Maria ebbe un grave urto con il Comune a proposito dell'elezione del ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....