LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] e alle località vicine, tolte nel 1252 a Bonifacio II di Monferrato. Proprio in quell'area si svolsero 1863, pp. 479, 483, 485-487, 489, 492-494, 496-499, 505 s., 508 s.; Poesie provenzali storiche, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] Sardegna, di cui era stato investito dal papa Bonifacio VIII nel 1297. Nel luglio del 1308 gli VII, a cura di G. Doenniges, I, Berolini 1839, pp. 75, 82 s., 93 s.; Breve vetus seu Chronica antianorum civitatis Pisarum, a cura di F. Bonaini, in Arch ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] inventore di tutte le incisioni realizzate da Natale Bonifacio relative alle operazioni dirette da Fontana. Dal 1586 di san Pietro" (Libri di immagini, p. 48) e nel coro di S. Susanna. Negli anni 1598-1600 fu a Ferrara, dove eseguì scene teatrali e ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] il piccolo gruppo di religiosi, denominati anche celestini, fu riconosciuto da papa Bonifacio IX che dette l'assenso alla creazione della Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga.
I motivi che spinsero L. a una scelta così radicale ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] le due che raffigurano gli episodi salienti della vita di Bonifacio VIII.
Per i classici latini, l'attenzione del G il 3 apr. 1538, ma chiese di essere sepolto a Firenze, in S. Maria Novella, a conferma del fatto che si sentì fiorentino per tutta la ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] un destinatario non precisato, identificabile probabilmente in Bonifacio Pergola, relativa a una trattativa di Due nuovi dipinti di F. M., in Arte veneta, IV (1950), pp. 152 s.; Catalogo della mostra di F. M. (catal., Vicenza), a cura di N. Ivanoff, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] L. Cadier, ibid. 1892-1960), di Niccolò III (a cura di J. Gay-S. Vitte, ibid. 1898-1938), di Martino IV (a cura di F. Olivier-Martin ed IV (a cura di E. Langlois, ibid. 1886-1893) e di Bonifacio VIII (a cura di G. Digard ed altri, ibid. 1884-1935); ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] corso di un incontro en marche del distretto di Bonifacio, con il podestà della città, Pasquale de Mari, Genova e Corsica nel Trecento,Roma 1976, pp. 13 s., 17 s., 20, 78 s.; A. Casanova, Révolution féodale, pensée paysanne et caractèresoriginaux de ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] il già ricordato De regimine christiano, dedicata a Bonifacio VIII, il primo dei trattati ecclesiologici composti in 94, 433-442; F. Casado, El primero Quodlibeto de Santiago de V., O.S.A., in Estudio agustiniano, IV (1969), pp. 557-565; F. Ruello, L ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] dei ss. Cosma e Damiano e quella di S. Marcello, benefici questi, che, insieme con la dignità cardinalizia, erano stati tolti a Giacomo Colonna. L'attaccamento del F. verso la persona di Bonifacio VIII era dettato quindi forse anche dal timore (così ...
Leggi Tutto
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....