Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] , p. 163; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 115 s.; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea, Roma 1909, p. 195; L. Zambarelli, Ss. Bonifacio e Alessio all'Aventino, Roma 1924, pp. 16, 41, 60; M. Manfrini Orlandi - A. Scarlini ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] iniziato quella di soggetto storico con la Morte di Bonifacio VIII, quadro che fu molto criticato ed emigrò vita di N. B.,in Genova,XII (1932), pp. 522-549 (pp. 550 s. elenco delle opere esposte nel palazzo ducale per la Mostra delle opere di N. B.); ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] G. Bonazzi, ad Indicem; Storie pistoleri…, ibid., XI, 5, a cura di S. A. Barbi, ad Indicem; Guillelmi de Cortusiis Chronica de novitatibus Padue et Lombardie, Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] vide nell'opera di G. Verdi Oberto conte di San Bonifacio, ove interpretò la parte di Riccardo accanto ad A. Marini essere apparso in Norma di V. Bellini il nov. 1843, insieme con S. Loewe (Margherita) e C. Cruitz (Elvira), cantò in Adolfo di Warbel ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] a Parma, facendo ritorno in patria solo dopo la morte di Bonifacio. Questa testimonianza conferma il fatto che D. insegnava effettivamente in sorgere delle università, Milano 1943, pp. 219, 223 s., 227 s., 230, 240 ss.; La storia della Università di ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] monasteri di Subiaco (26 nov. 973, ibid., n. 3769), di S. Pietro di Rodas, in Spagna (aprile 974, ibid., n. 3777 sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] l'E., suo fratello Alberto e il loro nipote Bonifacio: fu risolta per lodo arbitrale, in forza del quale padovano nel periodo di trapasso da comitato a Comune, Venezia 1929, pp. 182 s., 188-192; G. Righini, Due donne nel destino di casa d'Este, ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] , eletto provinciale romano e istituito predicatore generale. Promosso, il 1° luglio 1299, da Bonifacio VIII al vescovado di Spoleto, immediatamente soggetto alla S. Sede, fu mandato per una legazione pacificatrice tra Filippo IV il Bello di Francia ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] , pp. 3500, 3515, 3552; IX, pp. 4070, 4163, 4193; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, III, Bologna 1929, p. 221; S. Bertelli, Erudizione storica in L. A. Muratori, Napoli 1960, p. 74; T. Dohrn, Die Ficoronische Ciste in der Villa Giulia in ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] nel vigore degli anni, A., alla fine del 1112, s'indusse a sposare Baldovino I di Fiandra, re di Gerusalemme Il 18 apr. 1118, A. morì in un convento di Patti (Messina), ove s'era ritirata al suo ritorno in Sicilia.
Bibl.: E. Pontieri, La madre di ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....