ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] dai quali aveva ricevuto il nome cristiano di Bonifacio e i poteri di arcivescovo e poi di , a cura di W. Gundlach - E. Dümmler, 1892, pp. 479-487 (edizione delle lettere); S. Bonifatii et Lulli epistolae, nn. 50-53, 57-61, 68, 77, 80, 82-83, 86 ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] ., 377 s.; B. Roberg, Honorius IV, in Lexikon des Mittelalters, V, München-Zürich 1991, p. 121; Roma nel Duecento. L’arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, Torino 1991, pp. 210-213; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno ...
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GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] anche alcune piazzeforti in Epiro e nel Peloponneso; Bonifacio di Monferrato fondò il regno di Tessalonica, comprendente de la Grèce exploités aux époques romaine et paléochrétienne, RArch, n.s., 1980, pp. 31-62; N. Cheetham, Medieval Greece, New ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] . L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 321-403; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; Roma, Napoli ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] (I) Lancia e, forse, moglie di un Bonifacio di Agliano, si sia allora trasferita nell'Italia meridionale F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 767 s.; E. Pispisa, Nicolò di Jamsilla. Un intellettuale alla corte di Manfredi, ...
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STEFANO IX, papa
Michel Parisse
STEFANO IX, papa. – Federico delle Ardenne o di Lorena nacque probabilmente nel secondo decennio dell’XI secolo nella diocesi di Liegi, in Lotaringia, da Gozelon, duca [...] per dotarla di reliquie. Nel 1049 acquisì a Magonza le reliquie di s. Albano, una traslazione che ebbe luogo senz’altro in coincidenza con di dedicarsi a nuove imprese sposando la vedova di Bonifacio.
Al ritorno dall’Oriente, poiché il papa era ...
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Este
Giorgio Varanini
Celebre casata italiana, che, già in vista e potente fra il sec. XIII e il XIV in quanto signora di Ferrara, Modena e Reggio, toccherà i fastigi della sua gloria maggiore nei due [...] V e di Marchesella Adelardi), che per primo s'intromise nelle vicende interne di Ferrara raccogliendo l'eredità tenuto a Verona e a Mantova, la sua alleanza con i San Bonifacio e i Camposampiero di Padova contro Ezzelino II da Romano (imparentato con ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] monasteri di Subiaco (26 nov. 973, ibid., n. 3769), di S. Pietro di Rodas, in Spagna (aprile 974, ibid., n. 3777 sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] est", cui fu assegnata la castellania di Castel Bonifacio per due anni (144); o "viri nobilis" 16 settembre 1323). V. G. Rösch, Der venezianische Adel, pp. 179-180.
174. A.S.V., Avogaria di Comun, reg. 2, Capitolare, c. 69v. La legge del 1370 di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ore di Modena (per es. cc. 237r, 238r) e riconosce l'epilogo di questa corrente negli affreschi di Bonifacio Bembo nella cappella Cavalcabò in S. Agostino a Cremona.Dalle botteghe del Maestro del libro d'ore di Modena e di Michelino da Besozzo sembra ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....