BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] De-Coureil, in Opere, Pisa 1818, vol. I, pp. 59 ss. (sei lettere a L. Bramieri "sopra le traduzioni dell'Eneide del Caro e del B."); S. De Sismondi, De la littérature duMidi de l'Europe, III, Paris 1813, pp. 78-80; Lettera del sig. G.Carpani al sig.G ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] , per lo più stesi in forma di lettere a questo o a quel dotto amico.
La molteplicità d'interessi, che nel B. s'era manifestata già in anni giovanili sotto l'impulso della scuola bolognese, lo portò a dedicarsi con impegno al giornalismo letterario ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] è l'ispirazione dantesca, testimonianza laterale della nuova fortuna in cui torna Dante, al cui studio probabilmente il B. s'era dedicato quand'era a Firenze, sul finire del Quattrocento. Il soggiorno mantovano sarà più tardi gratamente ricordato ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] Genova il 16 maggio 1894.
L'opera del B. s'inscrive nel quadro delle ricerche suscitate dalla cosiddetta " in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia Patria per le Prov. modenesi, s. 6, 1 (1908), pp. 98-128, e l'interessante saggio-testimonianza di F. ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] , I, 3, Parma 1820, p. 185; L. Ferrario, Busto Arsizio. Notizie storico statistiche, Busto Arsizio 1864, pp. 124 s., 172-174, 198 s., 222; G. Nicodemi, Il canonico B. B., s.l. 1914; Id., La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 14 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] .M. Querini, Diatriba praeliminaris ad Franc. Barbari epistolas, Brixiae 1741, pp. 60, 135, 373 s.; B. Facio, De viris illustribus, Florentiae 1745, pp. 17 s.; A. Zeno, Dissertazioni Vossiane, I, Venezia 1752, pp. 213-229; I.A. Fabricius, Bibliotheca ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Persus ser Brunetti Latini, in Renaissance News, XVII (1964), pp. 201 s.; B. Ceva, B. L. L'uomo e l'opera, Milano-Napoli 1965; C. Mascheroni, I codici del volgarizzamento italiano del Tresor di B. L., in Aevum, XLIII (1969), pp. 485-510; A. D'Addario ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Catalogus translationum et commentariorum, II, a cura di F.E. Cranz - P.O. Kristeller, Washington 1971, pp. 280, 296 s., 304 s., 307; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, a cura di P. Mazzatinti, Padova 1971, pp. 31-34; A ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] MM.693 (rime del M.), 67.R.8 (6); Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1690, c. 3r; G. Catena, Delle lettere, Roma 1589, pp. 507 s.; B. Baldi, Versi e prose, Venezia 1590, pp. 351, 360; T. Tasso, Le lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1853, II, p. 593 ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] N. Kamp, Istituzioni comunali in Viterbo nel Medioevo, I, Consoli, podestà, balivi e capitani nei secoli XII e XIII, Viterbo 1963, pp. 94 s.; B. Ceva, Brunetto Latini. L'uomo e l'opera, Milano-Napoli 1965, pp. 22-25, 179-186; M. Marti, La prosa, in ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.