delicatezza /delika'tets:a/ (o dilicatezza) s. f. [der. di delicato]. - 1. a. [qualità di ciò che è delicato: d. di pelle, di tocco, di stile] ≈ dolcezza, finezza, leggerezza, morbidezza, tenerezza. ↔ [...] asprezza, rozzezza, ruvidezza, [di colore] vistosità, [di profumo, odore] intensità. b. [squisitezza di sentimenti o di modi: dimostrare grande d. d'animo] ≈ cortesia, discrezione, educazione, eleganza, finezza, garbo, gentilezza, grazia, ...
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delizia /de'litsja/ s. f. [dal lat. deliciae -arum, der. di delicĕre "dilettare"]. - 1. [sensazione delicata che appaga i sensi o lo spirito: provare una grande d.; d. dell'amore] ≈ allettamento, diletto, [...] cibo, che causa tale sensazione: questa torta è una d.] ≈ ghiottoneria, leccornia, prelibatezza, ricercatezza, squisitezza. ↔ porcheria, schifezza. b. [di persona, che per le sue qualità si fa amare: una d. di bambina] ≈ amore, bijou, fiore, tesoro ...
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impiastro (o empiastro) s. m. [lat. emplastrum, gr. émplastron "unguento"]. - 1. (farm.) [preparazione farmaceutica per uso esterno] ≈ ⇓ cataplasma, erbolato, pittima, senapismo. 2. (fig., fam.) a. [lavoro [...] mal fatto: chi ha fatto quell'i.?] ≈ disastro, guaio, (region.) papocchio, pasticcio, pastrocchio, (roman.) pecionata. b. [persona lamentosa, importuna, anche scherz.: sei un vero i.!] ≈ cataplasma, disastro, (scherz.) piaga, pittima, strazio. ...
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avviamento /av:ja'mento/ s. m. [der. di avviare]. - 1. a. [l'avviare, il dare inizio a qualcosa: a. di un corso di inglese] ≈ (non com.) avviatura, avvio, (non com.) cominciamento, esordio, inizio, partenza, [...] principio. ↔ chiusura, conclusione, fine, termine. b. [l'indirizzare qualcuno verso una professione o un mestiere, con la prep. a o assol.: frequentare un corso di a. (al lavoro)] ≈ avvio, indirizzamento, indirizzo, instradamento, orientamento. 2. ( ...
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stoccafisso s. m. [dall'oland. ant. stocvisch "pesce a bastone" (oppure "pesce seccato sui bastoni")]. - 1. (gastron.) [merluzzo disseccato e conservato intero ma senza testa e interiora: s. alla vicentina] [...] [persona eccessivamente magra] ≈ (fam.) acciuga, (fam.) grissino, (non com.) salacca, (fam.) scheletro, (fam.) stecchino. ↔ (fam.) baciccia, (fam.) balena, (fam.) ciccione, (fam.) grassone. b. [persona impacciata e poco espressiva] ≈ (fam.) baccalà. ...
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officina s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis "operaio, artigiano"]. - 1. a. [impianto industriale nel quale si effettuano lavorazioni meccaniche e metallurgiche: o. elettromeccanica] [...] ≈ fabbrica, manifattura, (non com.) opificio, stabilimento (industriale). b. [laboratorio dove si eseguono lavori artigianali con attività non meccaniche: l'o. del rilegatore] ≈ bottega, laboratorio. 2. (fig.) [ambiente dove si forgiano idee, menti, ...
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ricetta /ri'tʃɛt:a/ s. f. [dal lat. recepta, femm. di receptus, part. pass. di recipĕre "prendere"]. - 1. a. (med.) [qualsiasi indicazione terapeutica scritta da un medico: è necessario presentare la r. [...] medica] ≈ prescrizione, (non com.) recipe. b. (estens.) [mezzo di varia natura con cui si guarisce o si combatte una malattia e sim.: è una r. infallibile contro la tosse] ≈ antidoto, formula, panacea, rimedio, soluzione. ● Espressioni: avere la ...
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olio /'ɔljo/ s. m. [lat. ŏleum, dal gr. élaion]. - 1. a. [sostanza liquida, untuosa, insolubile in acqua, di varia origine e composizione: o. di fegato di merluzzo]. b. [sostanza derivante dalla pressatura [...] delle olive, di semi e d'altro, usata come grasso di cottura alimentare e come condimento] ≈ ‖ burro, margarina. ⇓ olio d'oliva, olio di semi. ● Espressioni: liscio come l'olio [spec. di mare, senza onde] ...
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Fisiologo, nato l'8 aprile 1817 a Port-Louis nell'Isola di S. Maurizio; morto a Parigi il 2 aprile 1894. Laureatosi a Parigi nel 1840, si dedicò a ricerche di fisiologia sperimentale e allo studio delle malattie nervose. Visse molto tempo nell'America...
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il dominio dei V. si estese alle od. regioni...