Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] mostrata una conseguenza tipica del principio di Pascal. I due pesi a e b esercitano le forze Fa e Fb sui pistoni c e d, che movimento del proietto lungo l’anima) in funzione del cammino s percorso dal proietto lungo l’anima. Da tale diagramma si ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] il tipo di reazione n. che sta alla base dell’esplosione; b) l’impiego cui sono destinate; c) la quantità di energia globalmente resa al momento voluto fortemente supercritica, per modo che s’inneschi una reazione a catena esplosiva. Le condizioni ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] solenoidale, resta definito in modo univoco il flusso di i. magnetica concatenato con il circuito come il flusso di B attraverso S: Φl(B)=ʃsB∙ndS, dove n è il vettore, di modulo unitario, perpendicolare all’elemento di superficie dS considerato (fig ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] r. d’ampiezza, quando f=f0(1−2b)1/2 e purché b non sia troppo grande: in effetti, per b≥0,5 non esiste più una r. d’ampiezza, come si deduce dalla riduce alla sola resistenza: alla r. d’energia s’accompagna quindi un minimo dell’impedenza, cioè una r ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] famiglia ℱ0 si associa la p. P(B∣C) dell’evento B sotto la condizione C, e poi si richiede che valgano i postulati di normalizzazione e la formula (C1). Nel caso in cui la famiglia ℱ0 si riduca all’unico insieme S, il modello di Rényi si riduce a ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] anni 1960 che si sono sviluppate, grazie a G.S. Stigler, G. Akerlof, S. Grossman, J. Stiglitz, M. Rotschild, le teorie casi, che corrispondono rispettivamente al livello A e ai livelli B e C, a seconda che degli eventi osservati interessino solo le ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] e di colonne) e inoltre gli elementi che occupano posti corrispondenti risultano uguali; in formule: se A=(ars) e B=(brs) (r=1, 2, ..., m; s=1, 2, ..., n), si ha A=B se e solo se ars=brs.
Somma di due m. dello stesso tipo: la m. che ha per elementi ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] ’esempio di cui sopra si ha ∥S∥=1 e ∥S′∥=0. La valutazione ‹K|S› è definita come il prodotto di tutte le etichette A o B nello stato: nell’esempio precedente si ha allora ‹K|S›=A3 e ‹K|S′›=A2B. Utilizzando variabili A, B e d definiamo la somma sugli ...
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Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] particolare percorso seguito per passare da A a B ma solo dalla posizione di A e di B; ciò sta a indicare che questo lavoro è costituita da un componente tangenziale −ms̈t (s̈ accelerazione tangenziale scalare, t versore della tangente alla ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto (ca. 3∙108 m/s): la m. relativistica è sempre maggiore della m. a riposo è la carica elettrica e v la velocità della particella, B il modulo del vettore induzione magnetica). Per le particelle neutre ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.