In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] in grado d’influire in modo significativo e diretto sul prezzo; b) l’apertura del mercato all’ingresso di nuovi produttori o la (legge di indifferenza o legge del prezzo unico di W.S. Jevons). La c. perfetta, infatti, esprime analiticamente una ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] Bottigella, Cavagna, e il bramantesco Palazzo Langosco-Orlandi; il collegio Borromeo (P. Tibaldi, 1564-68); S. Maria delle Grazie (1609, G.B. Tassinari) e Palazzo Mezzabarba, poi Municipale (1730), di G.A. Veneroni, che costruì anche l’oratorio ...
Leggi Tutto
Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] e l’ambiente, struttura legale dell’a., dimensione aziendale);
b) la gestione aziendale (operazioni interne ed esterne che danno luogo delle a. autonome e degli enti pubblici economici in S.p.A., in vista della privatizzazione (➔).
Nell’ordinamento ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano (1848) e dovette poi rifugiarsi a Torino, nella cui univ. insegnò per qualche tempo economia politica. S'interessò [...] 'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla. Promosse il Novo Vocabolario della lingua italiana secondo l'uso di Firenze (il "Giorgini-B.", 4 voll., 1870-97), che ebbe scarsa diffusione. Lasciò anche una Vita di Federico il Grande (2 voll., 1874). ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Chigi in S. Maria del Popolo; progetta villa Madama, concepita come struttura organizzata intorno a una corte circolare secondo i dettami di Plinio.
Mirabile esempio di villa suburbana è Villa Chigi alla Lungara (Farnesina), di B. Peruzzi (1510 ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] grandi valori di t, in modo che li(t) non sia mai troppo grande. Valgono le seguenti proprietà: a) nei s. dissipativi si ha Σiλi<0; b) nei s. la cui evoluzione è data da un’equazione differenziale, almeno un λi è nullo se non ci sono punti fissi ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] V del titolo II del t.u.i.r., rispettivamente riferiti alle s. ed enti commerciali non residenti e agli enti non commerciali non residenti. di vigilanza: a) espongono fatti non corrispondenti al vero; b) occultano in tutto o in parte, con altri mezzi ...
Leggi Tutto
televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] esplorate in un secondo (semiquadri o trame: in Europa 50/s), la frequenza di punto rimanga la stessa. Il segnale video adiacenti è di almeno 7 MHz per le trasmissioni in VHF (sistema europeo B), di 8 MHz per quelle in UHF (sistema europeo G). L’ ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] continuò (esemplare è il «grande m.» della St. Paul’s Cathedral di Londra di C. Wren). Dopo un ridotto uso nel ′) è una qualsiasi soluzione del sistema normale. Per il problema b) ci si basa sul confronto tra le devianze ottenute in corrispondenza ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] », se il tenore di bicarbonato è superiore a 600 mg/l;
b) «solfata», se il tenore di solfati è superiore a 200 mg industriali (con consumo di a. superiore a 0,5 m3/s) i fabbisogni idrici si ripartiscono orientativamente nel modo seguente: 36% ...
Leggi Tutto
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.