Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] inglese da metà 19° secolo. Dall’Italia il pratico Borsalino (fig. B), dal 19° sec.: di feltro o stoffa, a falda rialzata, ha . Il c. dei prelati di fiocchetto (vice camerlengo di S. romana Chiesa, uditore e tesoriere della camera apostolica, prefetto ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] il globo imperiale; e c. aperte (nobiliari; fig. 1 B-L), con cerchi gemmati rialzati da punte che terminano con perle Roma gli imperatori; l’ultimo a esserne cinto, nella basilica di S. Pietro, fu Federico III (1452); è costituita da un cerchio ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] +r′), ove l′ è il segmento di generatrice compreso fra le basi.
Più in generale: data una qualsiasi curva, piana o sghemba c (fig. B) e prefissato un punto V fuori di essa (e fuori del suo piano π se piana) si dice c. o superficie conica di vertice V ...
Leggi Tutto
segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] il simbolo AB→ quando si vuole significare che esso va pensato orientato nel verso da A a B. L’asse di un s. su un piano è la retta perpendicolare al s. nel suo punto medio; ha la proprietà di essere il luogo geometrico dei punti equidistanti dagli ...
Leggi Tutto
Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] sezioni non sono perpendicolari alle generatrici, le due basi sono ellissi c (caso del c. ellittico obliquo; fig.B).
Nel linguaggio comune, per c. s’intende di solito il c. circolare retto, le cui misure sono: volume = area della base × altezza = πr2 ...
Leggi Tutto
Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle [...] nell’apparato dell’oangio rispettivamente; b) nella persistenza all’interno del s. di una parte del tessuto movimenti della larva (lo scopo dei quali è peraltro ignoto), se i s. si appoggiano su una delle due facce piane, con uno scatto si mettono ...
Leggi Tutto
anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] pennacchi, cuffie o trombe. A volte la c. s’imposta sopra un tamburo, generalmente cilindrico.
Elemento espressivo romana e con il mondo cristiano orientale (c. di S. Sofia a Costantinopoli; fig. B). Il rapporto con l’arte bizantina è evidente nelle c ...
Leggi Tutto
Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] presentate (e. strozzata, intasata, infiammata ecc.). Comunemente s’intende per e., senza altra specificazione, un’e. con compromissione della vitalità dei tessuti del viscere erniato; b) a intasamento, per accumulo di materiale intestinale nell ...
Leggi Tutto
Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] sua porzione sotterranea, emette rami (stoloni) che s’ingrossano nella parte apicale, formando tuberi che assicurano magnesio, ferro. Rilevante è il contenuto di vitamine del complesso B, di vitamina C e soprattutto di potassio, donde l’effetto ...
Leggi Tutto
Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] solo la parte basale della foglia è carnosa e sotterranea. Il bulbotubero (o b. solido) si differenzia dal b., per avere le riserve non nelle squame fogliari, ma nella parte caulinare che s’ingrossa a guisa di tubero mentre le foglie che l’avvolgono ...
Leggi Tutto
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.