GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] M.F. Bukofzer, Music in the Baroque Era, New York 1947, pp. 29, 60 s., 395; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, I, p. 213; II das musikalische Drama, Lippstadt 1954, pp. 28 s.; B. Becherini, Dalla frottola al madrigale cinquecentesco, ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] . 1499, 28 maggio, p. 154; Lib. Decret. 1507, pp. 166 ss.; Lib. dei Mandati, dal 1501 al 1515, passim; B. Castiglione, IlCortegiano, a cura di S. Del Missier, Novara 1968, pp. XII, XXI, 105; P. Aretino, Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, pp ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, in Chigiana, XIX (1962), pp. 223-231; The Breitkopf thematic catalogue (1762-1787), a cura di B.S. Brook, New York 1966, ad ind.; R.L. Holden, The six extant operas of A. L. (1667-1740), diss., Univ. of Washington ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] (un'associazione musicale che radunava i musicisti più autorevoli della città) e nel corso degli anni strinse amicizia con S. B. Cramer, W. Horsley, F. Ries, Ph. Potter, M. Clementi, Viotti, Rossini e il violoncellista T. Lindley. Con Lindley il ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] Vogel, Bibliothek der gedruckten weltlichen Vocalmusik Italiens. Aus den Jahren 1500-1700, I, Berlin 1892, pp. 87-90, 578; H. Spiess, S.B., in Salzburger Chronik, XXXV (1899), nn. 58-65, pp. 1 ss.; A. Spagnolo, Le Scuole accolitali di grammatica e di ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] , 223; T. Wiel, I teatri musicali venez. del Settecento, Venezia 1897, pp. 118, 157, 163 s., 175, 179; G. Monaldi, Cantanti evirati celebri, Roma 1919, pp. 74 S.; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento..., in Scritti di st. letter. e Pol., VII ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] 266-273; Cart. verdiani, a c. di A. Luzio, II, Roma 1935, pp. 128 s.; B. Stagno Bellincioni, Roberto Stagno e G. B. intimi, Firenze 1943; E. Gara, Giardino di bel canto. G. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, Milano, marzo 1953, n. 40, pp. 29-34; G ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Baudelaire e alla poesia surrealista, si impegnano in una rielaborazione del linguaggio: oltre a M. Strunge, vanno ricordati S. U. Thomsen e B. Gren Jensen, anche narratore e critico. Più affinate e decantate sono le liriche ‘femminili’ di P. Tafdrup ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] forme e infrange i rigidi schemi della poesia classica, la qaṣīda, per affermare la supremazia del verso libero. Sulla scia degli iracheni B.Š. al-Sayyāb e N. al-Malā’ika, autrice del saggio Qaḍāya al-ši‛r al-mu‛āṣir («Problematiche della poesia ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (dinastie macedone e comnena, sec. 9°-12°) e tardobizantino (o rinascenza paleologa, sec. 14°).
Architettura
Capolavoro dell’architettura b. fu S. Sofia a Costantinopoli (532-37), opera di Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto. La pianta è data ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.