GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] nome di Adescato, fu tra i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ospitava il consesso, B.S. Peruzzi, G.B. Dei, G. Targioni Tozzetti, N. Bargiacchi e D.M. Manni. Il G. fu tra i soci più attivi. Sollecitò e collaborò ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 222 n. 3, 550, 582, 655, 680; A. Sottili, Zur Biographie G. B.s und Maffeo Vegios, in Mittellateinisches Jahrbuch, IV, (1967), pp. 219-229; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la Polemica sulla donazione ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] ed anzi riesce sovente fastidioso.
Il B. s'accosta a Dante, come gli altri accademici , 195, 218-220, 223-224, 227, 228; R. Renier, recens. a S. Ferrara, Le letture di messer C. B. sopra la Comedia di Dante,in Giorn. stor. d. lett. ital., LII (1908 ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] anonimi, ma dello stesso Meninni, i Furti svelati nelle poesie meliche e negli epigrammi di G. B.(s. n. t.). Contro il Meninni si mossero gli amici del B., capeggiati dal principe Caracciolo; ma il poeta, seguace anche in questo del Marino che aveva ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] sacra e catholica reina di Spagna dell'accademico Ammirante Intento,con una canzone bellissima in ultimo del sig. G. B., s.n.t. Le rime del B. sono in gran parte d'occasione, e la forma lascia quasi sempre a desiderare: le più pregevoli sono quelle ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] 1912 fino alla polemica col Di Francia, In difesa di M. Bandello, Napoli 1928).
Anche all'opera del Bandello il B. s'interessò soprattutto dal punto di vista della storia culturale: nel Novelliere, nelle Rime, nei Canti cercava "i documenti" della ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] le acque tirreniche, con favorevole navigazione il vascello giunse in una settimana ad Alessandria d'Egitto; da Rosetta il B. s'imbarcò per raggiungere il Cairo lungo il Nilo, ma nel corso del viaggio venne aggredito e derubato; molto pericolosamente ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] in generale contra i malvagi" e perché i padroni potessero "guardarsene, e far le contramine alle mine". Già nel 1566 il B. s'era visto vietare la stampa d'una Chiromanzia "per le costituzioni, che ha ordinato il Concilio di Trento" e per le prediche ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] prima che gli anni e i tumultuosi trascorsi mondani venissero a fiaccargli una salute per natura cagionevole, il B. s'era distinto per uno spirito di stucchevole lamentosità, per un'inclinazione incontenibile ai brontolamenti di burbero accidioso ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] Salvatore Spinuzza' durante i quali il fratello del B. s'era compromesso per avere capeggiato il movimento rivoluzionario delle persone più influenti dei partiti ostili al Governo del 29 maggio 1875, b. 27, fasc. 10, cat. 16; Arch. di Stato di Trieste ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.