Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] il gruppo funzionale –SO3H nella matrice; tali resine possono dare luogo a reazioni di s. anche con i cationi presenti in sali di acidi forti; b) resine cationiche deboli: presentano, come gruppo funzionale, il carbossile, –COOH, che, a differenza ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] 3) è suddivisa tra tutti i quark di tipo ‘down’ (carica – 1/3). Così per es.
[8] formula
e analogamente per s′ e b′, queste ultime combinazioni essendo ortogonali tra loro e a d′. Si ha quindi che la somma delle probabilità di transizione dal quark ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] unità di tempo, U è il coefficiente globale di trasmissione del calore, S è l’area della superficie di scambio, T1 e T2 sono le del materiale sia uguale in trazione o in compressione; b) criterio della massima tensione tangenziale, proposto da H. ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] primo grado). Non ogni f. differenziale lineare, del tipo A (x, y) dx+B (x, y) dy, è però il differenziale di una funzione f (x, y degli studi neotestamentari in Germania, per opera soprattutto di K.S. Schmidt, M. Dibelius, R. Bultmann, G. Bertram, ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] 3 condizioni (dette spesso assiomi di incidenza): a) per 2 punti distinti A, B passa una e una sola retta; b) dati un punto A e una retta r non passante per A esiste una e una sola retta s che passa per A e non ha punti in comune con r: brevemente è ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] velocità molto vicina a quella della luce nel vuoto c=3∙108 m/s, non si hanno distorsioni apprezzabili quando l/c ≪ T (e cioè l forme costruttive dette (fig. 6) microstrip (a), coplanarline (b), slotline (c).
L. aerea di contatto
Filo metallico, ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Tartaglia, G. Cardano, L. Ferrari, R. della m.: il suo obiettivo, poi condiviso anche da B. Russell, era quello di dimostrare la natura essenzialmente logica ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] diverse fasi: a) l’interpretazione del problema; b) la sua modellizzazione attraverso equazioni che costituiscono il pionieristiche vanno citati gli studi di E. Fermi, J. Pasta e S.M. Ulam (1953) sull’evoluzione verso l’equilibrio di sistemi di ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] forma con il piano equatoriale β (seguita dalla qualifica N oppure S a seconda che P appartenga all’emisfero Nord o a quello di detto asse con la parallela per P all’asse delle x; b) viceversa, a ogni coppia ordinata di numeri reali (x, y) ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] = A0 + bm(t),
con A0 e b positivi. Lo spettro di frequenza del segnale modulato s(t) è costituito dalla riga della portante a una delle due bande laterali del segnale a doppia banda laterale. Se B è la banda del segnale modulante m(t) (II in fig. 2 ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.