Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] FV i raggi violetti e in FR i raggi rossi del fascio di luce bianca b, parallelo all’asse ottico a). Un modo di ottenere un sistema esente da tale puntiforme monocromatica S sull’asse del sistema, se l’apertura angolare del sistema rispetto a S non è ...
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Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro, che ne ostacola il movimento relativo. Gli a., come forze resistenti, compiono, in condizioni di moto, un lavoro [...] non c’è moto relativo del corpo rispetto alla superficie di appoggio: fig. B); in condizioni di moto invece Φ forma con la n un angolo ϕd detto di scorrimento abbastanza piccole (fino a 1,50 m/s) esso diminuisce con il diminuire della velocità, mentre ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] effettuati da O. Englander, H. Weigmann, F.A. Fetter, e B. Ohlin. Con T. Palander la teoria della l., con l’introduzione il problema della l. trova un suo spazio naturale e s’inserisce in uno stretto rapporto dialettico con tutte le altre compagini ...
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Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] prima delle sezioni normali principali. Per quel che riguarda l’andamento della superficie S, nelle vicinanze di P, si sogliono allora considerare: a) la c. media,
b) la c. totale di S in P,
(introdotta da K.F. Gauss nel 1827). Se K è positiva ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] AB+C→AC+B. Sono di s. le reazioni in cui un metallo sposta, cioè sostituisce, un altro metallo da un suo sale (per es.: CuCl2+Zn→Cu+ZnCl2) o quelle in cui un acido forte reagisce con il sale di un acido debole per dare l’acido debole indissociato ( ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] +r′), ove l′ è il segmento di generatrice compreso fra le basi.
Più in generale: data una qualsiasi curva, piana o sghemba c (fig. B) e prefissato un punto V fuori di essa (e fuori del suo piano π se piana) si dice c. o superficie conica di vertice V ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] successi hanno portato verso il 1965 alla generale accettazione del b. come modello cosmologico standard (➔ cosmologia).
Riguardo alla era della radiazione ed era della materia. A t≃1 s, per la diminuita densità dell’Universo, le interazioni dei ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] un campo di induzione magnetica B, esso è soggetto a una coppia di forze il cui momento vale M×B, dove M è il momento un circuito, per es., una spira, delimitante una superficie di area S e percorso da corrente di intensità i è assimilabile a un d. ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] ’ultima di esse il prodotto va eseguito facendo variare gli indici r, s da 0 a n e, rispettivamente, da 0 a m). Un’ righe contenenti i coefficienti a, le ultime i righe contenenti i coefficienti b e le ultime 2i colonne.
Supposto n≥m il r. di ...
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Acceleratore di particelle cariche pesanti (protoni, particelle α ecc.). Il primo esemplare, ideato (1930) e realizzato (1931) da E.O. Lawrence, forniva protoni di 80 keV.
Il c. (v. fig.) consiste di [...] frequenza (qualche MHz). Consideriamo per es. un protone in S e supponiamo che a un certo istante il campo elettrico elettrica q in un campo magnetico trasversale uniforme di induzione B, in quanto coincide con la frequenza del moto delle particelle ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.