BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] stata premiata il 28 maggio 1633 con la concessione della porpora cardinalizia, col titolo di cardinale prete di S. Sabina.
Lasciata la corte di Parigi, il B. si portò nella sua diocesi di Carpentras e da qui, nel 1637, a Roma, per prendere possesso ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] si segnalano personalità quali G. Capponi, C. Ridolfi, B. Ricasoli, R. Lambruschini, L.G. de Cambray-Digny in Bibliografia dell'età del Risorgimento 1970-2001, I, Firenze 2003, pp. 384 s. Tra i lavori più significativi si indicano A. Marradi, G. M. e ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Secchi Tarugi, Milano 1992, pp. 331-338; J. Haig Gaisser, Catullus and his Renaissance readers, Oxford 1993, pp. 82-85; S. Pasquazi, B. G., in Storia di Ferrara, a cura di W. Moretti, VII, Il Rinascimento, La letteratura, Ferrara 1994, pp. 110-112 ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] rubr. utrum libellus possit mutari (pt. I, f. VII b, in fi.) la distinzione che Roffredo riporta al "domino et Calasso, Iglossatori e la teoria della sovranità, Milano 1951, specialmente pp. 148 s.; A. Era, L'apparato di C. di T. alla "Lombarda" ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di Savoia nella nomina del vescovo d'Aosta" (Frutaz, p. 281). Il B. fu consacrato vescovo a Roma il 25 ag. 1557 e fece il suo il papa Gregorio XIII, per la costituzione degli Ordini di S. Maurizio e di S. Lazzaro in un Ordine unico sotto la guida del ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] della Cassazione di Torino, commentata favorevolmente da B. Brugi, che escludeva la ripetibilità della posta Università degli studi di Napoli dalla fondazione ai giorni nostri, Napoli s.a., pp. 191 s.; F. Vassalli, R. D. Comm. tenuta all'univ. ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] errore eodem loco est naturale ius et civile". L'opinione di B. ebbe però accoglimento da parte di giuristi come Ugo, Azzone in memoria di P. Koschaker, Milano 1954, I, pp. 99-136; S. Caprioli, Bertrandi quaedam: de regulis iuris, in Ann. di st. del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] . 1512 - ch'el vede l'opere sue non è acepte […], e s'il scrive tal parole di passione, sa haverne causa per le letere ha de moderna, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1980, p. 537; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] di esazione dei pedaggi (II. 220, f. 63va-b); sullo ius portizandi concesso nell'investitura feudale (III. 254 dell'università di Parma nel Medioevo, Parma 1888, I, pp. 112 s.; G. Romano, Regesto degli atti notarili di Catelano Cristiani dal 1391 al ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Vat. lat.2638, ff. 123v-141r, dove porta la data del 19 ott. 1355. b) D. 12.2 (De iureiurando). 31 (Admonendi), II, cc. 145v-146v. c) s., 284-286 (cfr. anche la recensione di D. Maffei, in Annali di storia dei diritto, III-IV[1959-1960], p. 428); B. ...
Leggi Tutto
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.