Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] almeno a E. Mach ed era stato teorizzato da B. Russell, secondo il quale in tutte le scienze avanzate favore di una concezione antiempiristica della causalità. In particolare, s’insiste sul fatto che le spiegazioni causali sono dipendenti dalle ...
Leggi Tutto
(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] rappresentativi, all’interno della cinta muraria del 14° sec.: S. Sebald (costruzione a doppio coro romanico-gotica del 13° Funk, E. Reder; a pene minori: K. Dönitz, K. von Neurath, B. von Schirach, A. Speer; furono assolti F. von Papen, H. Schacht e ...
Leggi Tutto
Conte, Giuseppe. - Giurista e uomo politico italiano (n. Volturara Appula, Foggia, 1964). Avvocato civilista patrocinante in Cassazione, laureato in giurisprudenza presso l'università “La Sapienza” di [...] stelle e la Lega, è stato incaricato dal presidente della Repubblica S. Mattarella di formare un nuovo governo, incarico che C. ha di C., negli ultimi tempi in conflitto con quella di B. Grillo, dichiarandosi favorevole tra l’altro all’abolizione del ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] o edifici quali il Falansterio dell’utopista C. Fourier o il Familisterio di J.B. Godin; il Karl Marx Hof di K. Ehn a Vienna; l’Unité le norme delle diverse regole, ma è necessaria la licenza del vescovo diocesano e, non di rado, della S. Sede. ...
Leggi Tutto
In diritto, trasgressione di un precetto normativo. V. degli obblighi di assistenza familiare Delitto (art. 570 c.p.) commesso da chi si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti la potestà di genitore [...] morale delle famiglie per sottrarsi agli obblighi indicati dalla norma; b) malversare o dilapidare i beni del figlio minore o del dalla norma. V. di domicilio Delitto di chi s’introduce nell’abitazione altrui, anche clandestinamente o con inganno ...
Leggi Tutto
(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] sulla destra i quartieri più nuovi; il fiume è attraversato da numerosi ponti. A S della città sorge un rilievo boscoso, il Gurten, collegato a B. da una funicolare; dalla sua sommità (861 m) si dominano le Alpi svizzere e il Giura. Il clima è umido ...
Leggi Tutto
La condizione è un avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] effetti del negozio già prodottisi, ripristinando la situazione anteriore; b) del meccanismo attraverso cui deve essere prodotto l’evento pendenza), in cui per i soggetti del rapporto s’instaura una posizione di aspettativa con riferimento agli ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] geometrico, pubblicò nel 1660 a L'Aia, ove s'era ritirato dopo la liberazione dal carcere. Sensibile all risonanza a partire dalla seconda metà del sec. 18º, fu criticata da G. B. Vico, che vi trovava mancanza di senso storico e astrattezza dogmatica. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] la guida del giansenista Z.-B. van Espen, e poi a Leida dove lesse per la prima volta U. Grozio e S. Pufendorf. Entrato nel clero, sotto lo pseudonimo appunto di I. Febronius. Da J.-B. Bossuet e dal giansenismo gallicano egli riprende l'esigenza ...
Leggi Tutto
Sigla di Confederazione Generale Italiana del Lavoro, organizzazione creata per accordo tra i dirigenti delle principali correnti sindacali (‘patto di Roma’, 1944). Ebbe una prima struttura organizzativa [...] . Segretari generali della CGIL sono stati G. Di Vittorio (1945-57), A. Novella (1957-70), L. Lama (1970-86), A. Pizzinato (1986-88), B. Trentin (1988-94), S. Cofferati (1994-2002), G. Epifani (2002-10), S. Camusso (2010-19) e M. Landini (dal 2019). ...
Leggi Tutto
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.