BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] (C. Fea e A. Uggeri),Descrizione dei Circhi…, Roma 1789, pp. VIs.; Saggio di disegni della rinomata Raccolta presso C. B., Bologna s.d. (1789); L. Dal Fiume,Discorso recitato nella chiesa della Certosa... il 27-IV-1805, Bologna [1805], pp. 33-35 ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] fu spedita da Napoli nel 1843 (ASNa, Min. Pubbl. Istr., b. 399, f. 25), e fruttò al suo autore 21.000 dollari con una gratifica di 4.000 (Vecchj, 1847, p. 151). Come già nel 1834, Persico s’imbarcò sulla stessa nave su cui viaggiavano le sue opere e ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] R. Marini, La storiografia dell'arte triestina dell'800, III, Trieste 1955, p. 11; B. Coceani-C. Pagnini, Guida sentimentale di Trieste, Trieste 1968, pp. 154, 160, 167 s., figg. 68, 69, 71; L. Mazzi, Quassù Trieste, Treviso 1968, p. 147; F. Firmiani ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] umbra, III (1921), pp. 33-37; R. van Marle, The development of Italian Schools of Painting, XIV, The Hague 1933, pp. 99 s.; M. Salmi, B. C. a Firenze, in Riv. d'arte, XV (1933), pp. 253-273; C. Gamba, Pittura umbra del Rinascimento, Novara 1949, pp ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] barocco con l'uso plastico della parete curva, utilizzata per la prima volta a Palermo da G.B. Amico. La facciata-torre realizzata per S. Giorgio risolve il problema del campanile trasformando il partito centrale in una torre e costituisce una delle ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] in the Gallery of Venice, London 1888, p. 53; L. Venturi, Le origini della pittura venez., Venezia 1907, pp. 264 s.; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, AHistory of Painting in North Italy, a cura di T. Borenius, II, London, 1912, pp. 138-145; A. Venturi ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] , Napoli, galleria Apollo, 1935 (sala 2, pastelli e sculture; cfr. Il Cimento, XIII [1935], 142, pp. 69 s.); Mostre personali di B.,Prencipe,Bocchi,e D'Antino, Roma, gall. Addeo, 1947 (cfr. quotidiani locali fine genn.-primi febbr.). Altre mostre non ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] a Venezia: alcune incisioni raffiguranti capitelli, basi di colonne e cornicioni dei tre ordini architettonici, eseguite su, disegni di S. Serlio (B. 525-533), sono datate 1528 e in tale data il Serlio si trovava a Venezia, anch'egli fuggito da Roma ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Roma, dove soggiornò per cinque anni, fino al 1835, frequentando B. Thorvaldsen, P. Tenerani e i giovani artisti attivi nella 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Roma 1962, p. 589; S. Marinelli, L'arte in esilio, in Il Veneto e l'Austria. Vita e ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] più, come si è soliti dire, bambina.
Se è vero che il B. nacque nel 1436, al momento di incidere il Monte Sancto di Dio, , p. 574; H.Delaborde, La gravure en Italie avant Marc-Antoine,Paris-Londres s. d. [ma 1835], pp. 27-57 e passim;G. W. Reid, Works ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.