passaggio /pa's:adʒ:o/ s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer "passare"]. - 1. a. [atto di passare per un luogo, o di andare da un luogo all'altro: permettere, vietare il p.] ≈ attraversamento, [...] 3. a. [ospitalità concessa per un breve tragitto nella propria autovettura: ti do un p. fino a casa] ≈ (fam.) strappo. b. (fam.) [forma pesante di corteggiamento: non prenderti troppi p.!] ≈ (fam.) libertà, licenza. 4. (fig.) a. [il cambiare di stato ...
Leggi Tutto
sapere² (ant. o dial. savere) [lat. volg. ✻sapēre, per il lat. class. sapĕre "aver sapore; esser saggio, capire", che in epoca tarda ha sostituito nelsign. il lat. class. e lett. scire] (pres. indic. so [...] il fatto proprio → □. b. [avere la capacità di fare qualcosa, con verbo all'inf.: s. ballare; s. nuotare] ≈ essere capace la prep. di: sa d'aceto questo vino] ≈ (non com.) sentire. b. [avere odore di qualcosa, con la prep. di: le lenzuola sanno di ...
Leggi Tutto
pensare [dal lat. pensare, intens. di pendĕre "pensare"] (io pènso, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [assol., esercitare l'attività del pensiero: agire senza p.] ≈ meditare, ponderare, ragionare, riflettere. [...] sapere come la pensa] ≈ giudicare, valutare, vedere. b. [essere del parere, seguito da prop. oggettiva esplicita o cercare di trovare una soluzione o di ricordare qualcosa che sfugge: s’era chiusa in sé, cupa, a rimuginare perché si fosse sentita ...
Leggi Tutto
pensiero /pen'sjɛro/ s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare "pensare"]. - 1. a. [attività mentale che consente all'uomo di elaborare concetti] ≈ intelletto, intelligenza, ragione, raziocinio. [...] , proponimento. 6. (fam.) a. [atto gentile: ha sempre un p. per gli altri] ≈ accortezza, attenzione, cortesia, gentilezza. b. (estens.) [oggetto che si regala come prova di affetto] ≈ cadeau, dono, (fam.) pensierino, (lett.) presente, omaggio, regalo ...
Leggi Tutto
scacco /'skak:o/ s. m. [dal pers. shāh "re"; prob. per tramite del provenz. e catal. ant. escac] (pl. -chi). - 1. (gio.) a. [ognuno degli elementi con cui si gioca a scacchi: s. di legno, disporre gli [...] o strategico: il nemico ha subìto un grave s.] ≈ débâcle, disfatta, sconfitta. ↔ successo, trionfo, vittoria. b. (estens.) [pesante e totale insuccesso: riaversi, rifarsi dello s. subìto] ≈ fallimento, fiasco, flop, sconfitta, smacco. ↔ [→ SCACCO (2 ...
Leggi Tutto
piano² s. m. [lat. planum "pianura"] (pl. ant. le piànora). - 1. a. [terreno pianeggiante] ≈ e ↔ [→ PIANURA]. ▲ Locuz. prep.: in piano 1. [di terreno e sim., senza sensibili dislivelli] ≈ e ↔ [→ PIANO¹ [...] ‖ in asse, in equilibrio. ↔ inclinato, perpendicolare. b. [elemento orizzontale che limita superiormente un mobile, una struttura p. di battaglia; p. di studi] ≈ piattaforma, programma. b. (estens.) [insieme di intenti d'azione, anche illecita: ho un ...
Leggi Tutto
pieno /'pjɛno/ [lat. plēnus]. - ■ agg. 1. a. [che contiene tutto quello che può contenere, anche con la prep. di: un bicchiere p. di vino; avere lo stomaco p.] ≈ ↑ colmo, (pieno) zeppo, ricolmo. ↔ vuoto. [...] . regola] ≈ autentico, bell'e buono, vero e proprio. ■ s. m. 1. (solo al sing.) [in alcune espressioni, limite (o semplicem. il p.), di viveri] ≈ rifornimento, scorta. b. [grande affluenza di gente, spec. in occasione di spettacoli, manifestazioni ...
Leggi Tutto
estremo /e'strɛmo/ (ant. stremo) [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus "che sta fuori", trattato anche in ital. come superl. di esterno]. - ■ agg. 1. [che è o rappresenta il momento ultimo, in [...] ≈ eccezionale, enorme, sommo. ↓ grande, notevole, rilevante. b. [di gravità che oltrepassa i limiti della norma: in casi tecnica e pericolosità elevate: sci e.] ≈ no-limits, pericoloso, rischioso. ■ s. m. 1. a. [punto, parte estrema: i due e. di una ...
Leggi Tutto
scatenare [der. di catena, col pref. s- (nel sign. 3)] (io scaténo, ecc.). - ■ v. tr. 1. (non com.) [liberare un animale (o anche una persona) dalle catene: s. un cane] ≈ (non com.) sferrare. ‖ sganciare. [...] s. l'odio, la collera, il furore] ≈ sfogare. ↔ contenere, reprimere, trattenere. b. [far sorgere in maniera improvvisa e difficilmente controllabile: s scavallare, sfrenarsi. ↔ calmarsi, (lett.) chetarsi. b. (non com.) [esser preso da grande e ...
Leggi Tutto
scatto s. m. [der. di scattare]. - 1. a. [lo scattare di una molla, il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione: lo s. della soneria della sveglia; lo s. del percussore [...] pulsante] ≈ clic. b. (estens.) [il singolo fotogramma scattato: questa pellicola ha 36 s.] ≈ fotografia, posa, , conseguente a uno stato di tensione nervosa e muscolare: si voltò con uno s. e lo prese a schiaffi] ≈ (lett.) moto, movimento, slancio. ‖ ...
Leggi Tutto
Fisiologo, nato l'8 aprile 1817 a Port-Louis nell'Isola di S. Maurizio; morto a Parigi il 2 aprile 1894. Laureatosi a Parigi nel 1840, si dedicò a ricerche di fisiologia sperimentale e allo studio delle malattie nervose. Visse molto tempo nell'America...
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il dominio dei V. si estese alle od. regioni...