MORONE, Domenico
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Verona circa il 1442, morto ivi dopo il 1517. Mentre Liberale e il Bonsignori erano a Verona i rappresentanti della branca mantegnesca pura, Domenico [...] Verona, e la bella decorazione a fresco della Sacristia di S. Maria in Organo (1513). E se non possiamo . Venturi, Storia dell'arte ital., VII, iii e iv, Milano 1914 e 1915; B. Berenson, in Dedalo, V (1924-25), pp. 601 segg., 694 segg., 746 segg ...
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Pittore del principio del Cinquecento; non se ne hanno notizie biografiche e della sua operosità si conoscono solo le date segnate nei dipinti. La prima opera datata è la Madonna col Bambino ora nella [...] opera in cui si nota una maggiore scioltezza pittorica. Tra le altre opere notevoli di B. ricorderemo la Pietà a S. Pietro d'Orzio (Bergamo), la S. Caterina nell'istituto Städel a Francoforte e quella della collezione Borromeo, il cosiddetto Uomo dal ...
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SOLIMENA, Francesco, detto l'Abate Ciccio
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Canale borgata del comune di Serino nel 1657, morto nella sua villa di Barra presso Napoli nel 1747. Allievo dapprima di [...] veri maestri d'elezione: il Giordano, con tutto ciò che s'era in lui tradotto del barocco di Pietro da Cortona, prima che sorgessero plasticatori specializzati per figurette da presepe.
Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori, ecc., III, Napoli 1745 ...
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Nacque a Cortona il 5 ottobre 1785. Il padre lo aveva avviato alla carriera ecclesiastica; ma il giovinetto finì col lasciare il seminario nel 1804, per gli studî legali a Pisa, e poi, nel 1809, per la [...] la Toscana, finché, a Pistoia, improvvisamente, il 10 maggio 1821, si uccide.
Bibl.: Cfr. le Opere di F. B. public. per cura di F. S. Orlandini, Firenze 1858, voll. 2 (notevole l'introduzione dell'O.). Altre cose inedite furono pubblicate da ...
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SASSETTA
Emilio Cecchi
. Stefano di Giovanni, detto il S., pittore senese, nato nel 1392, morto nel 1451. È ricordato in numerosi contratti e documenti del 1428, 1430, 1440, 1442, ecc. Probabilmente [...] di Siena (1436), e di San Sepolcro.
Primi lavori che del S. ci restano, sono, alla pinacoteca di Siena, pannelli (166 a 169 Painter, in The Burl. Mag., I (1903), pagine 306-319; B. Berenson, A Sienese Painter of the Franciscan Legend, Londra 1909; id ...
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Storico domenicano, nato a Lucca verso il 1240. Della sua gioventù, dei suoi studî e dell'anno in cui vestì l'abito domenieano nulla conosciamo. Messo all'insegnamento, peregrinò nei varî conventi della [...] alle feste tenutesi in Avignone per la canonizzazione di S. Tommaso. Morì nel 1327.
Scritti: Historia ecclesiastica pp. 743-48; D. König, Tolomeo von Lucca, Asburgo 1878; B. Schmeidler, Studien zu Tholomeus von Lucca, in Archiv für ältere deutsche ...
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JENSON, Nicolas
Tammaro De Marinis
Nato a Sommevoire (Alta Marna), fu il secondo dei tipografi venuti a Venezia nel Quattrocento; con i bellissimi caratteri romani, appositamente da lui disegnati e [...] nella Biblioteca estense di Modena). Il suo officium B. M. Virginis del 1474 è considerato come il G. Fumagalli, Lexicon Typ. Italiae, Firenze 1905, pp. 457-460; S. Morison, Four Centuries of fine Printing, Londra 1924; Catalogue of Books printed ...
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Pittore, nato a Siena il 13 settembre 1436, e ivi morto circa nel 1518. Dalla moglie, Alessandra di Bernardino Cesari, ebbe sei figli, uno dei quali, Gerolamo, seguitò la sua arte. Scolaro del Vecchietta, [...] S. Lucia, e del Fogg Museum di Cambridge (Madonna in trono e santi; opera tarda, in cui forse sono tracce della collaborazione del figlio). Fra le molte opere attribuite a B . 505-10; E. W. Forbes, An Altarpiece by B. d. G., in Art in America, I (1913 ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Giovanni COPERTINI
Pittore, nato a Formigine (Modena) nel 1570 circa, morto a Parma il 23 dicembre 1615. Nel 1597 era già a Parma al servizio dei Farnese, ma due anni dopo fu costretto [...] altri piccoli quadri, la dolcissima Madonna col Bambino e S. Giovanni, felicemente ispirata al Correggio. Buone opere sue ecc., in Indicatore modenese, n. 10, 1851; N. Cionini, B. S., Modena 1881; G. Bortolucci, Cenni storici sulle sale del palazzo ...
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Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] Enciclopedia (XII, pp. 327-47); Problemi di critica dantesca,1ª e 2ª s. (Firenze 1934 e 1941); Con Dante e i suoi interpreti (ivi 1941), e particolarmente negli ultimi anni, segnano un nuovo, fecondo indirizzo. Il B. è, con V. Rossi, a capo d'una vera ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
b-movie
‹biimùuvi› s. ingl. (propr. «film (movie) di serie b»; pl. b-movies ‹biimùuvi∫›), usato in ital. al masch. – Film, spec. del genere horror, realizzato a puri scopi commerciali e senza alcuna pretesa artistica.